Un Grido di Allarme dalla Festa di Roma
In occasione dell’incontro stampa del film ‘Per Te’ di Alessandro Aronadio, presentato alla Festa di Roma, Michela Morutto, la donna interpretata da Teresa Saponangelo, ha condiviso la sua esperienza toccante e dolorosa. Moglie di Paolo Piccoli, affetto da Alzheimer precoce, Michela ha espresso il suo senso di abbandono e la mancanza di comprensione della malattia da parte del marito. “Mio marito non sa di questo film. Gli è stato detto, ma lui non capisce, anche se a volte in dei momenti riesce ad essere ancora con noi”, ha dichiarato, sottolineando la difficoltà di convivere con una malattia che priva gradualmente il malato della sua identità.
Alzheimer Precoce: Una Sfida Nascosta
Il film ‘Per Te’ affronta un tema delicato e spesso trascurato: l’Alzheimer precoce. Questa forma di demenza, che colpisce persone in età relativamente giovane, porta con sé sfide uniche e complesse. Michela Morutto ha sottolineato come questa malattia sia “assolutamente troppo poco conosciuta”, lasciando le famiglie “sole al loro destino”. La mancanza di consapevolezza e di risorse adeguate rende ancora più difficile affrontare la malattia e garantire una qualità di vita dignitosa per i pazienti e i loro cari.
L’Abbandono delle Istituzioni e la Lotta Quotidiana
Oltre al dolore emotivo, le famiglie che affrontano l’Alzheimer precoce si trovano spesso a lottare con difficoltà economiche e legali. Michela Morutto ha denunciato il suo senso di abbandono “anche dallo Stato”, lamentando la mancanza di tutele economiche e la difficoltà di sostenere le spese necessarie per la cura del marito e per il mantenimento dei figli. “Ho dovuto così molte volte integrare la retta di mio marito e con uno stipendio solo non posso andare avanti con due figli da crescere e tantomeno mettere un avvocato per difendere i nostri diritti”, ha dichiarato con amarezza. La sua testimonianza è un appello urgente alle istituzioni affinché intervengano per supportare le persone che vivono questa difficile realtà.
Mattia Piccoli: Un Esempio di Amore e Dedizione
Nonostante le difficoltà, la famiglia Piccoli ha trovato un grande supporto nel figlio Mattia, nominato nel 2021 Alfiere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella per “l’amore e la cura con cui segue quotidianamente la malattia del padre”. La sua dedizione e il suo impegno sono un esempio di come l’amore e la solidarietà possano fare la differenza nella vita di chi è colpito dall’Alzheimer precoce.
Un Appello alla Sensibilizzazione e all’Azione
La testimonianza di Michela Morutto e il film ‘Per Te’ rappresentano un importante contributo alla sensibilizzazione sull’Alzheimer precoce e sulle sfide che le famiglie si trovano ad affrontare. È fondamentale che le istituzioni, la comunità scientifica e la società civile si uniscano per garantire un adeguato supporto ai pazienti e ai loro cari, promuovendo la ricerca, l’assistenza e la tutela dei loro diritti. L’Alzheimer precoce è una malattia che non può essere ignorata, e solo attraverso un impegno collettivo sarà possibile offrire una speranza e una migliore qualità di vita a chi ne è colpito.
