Apertura in calo e tentativo di recupero
I mercati azionari europei hanno mostrato segni di ripresa a metà giornata, dopo un avvio all’insegna delle vendite. Francoforte, Milano e Londra hanno subito cali significativi, sebbene inferiori a quelli registrati in mattinata. Amsterdam ha visto un ribasso più contenuto, mentre Madrid e Parigi hanno limitato le perdite a poche frazioni di punto. Questo andamento riflette un clima di nervosismo persistente, alimentato dalle preoccupazioni per la stabilità delle banche regionali statunitensi e le loro implicazioni sul credito al consumo negli Stati Uniti.
Miglioramento dei futures su Wall Street e spread Btp-Bund in calo
Un segnale positivo è giunto dal miglioramento dei futures sull’avvio di Wall Street, che ha contribuito a stemperare le preoccupazioni degli investitori. Parallelamente, lo spread Btp-Bund ha registrato un calo rispetto all’apertura, scendendo sotto gli 80 punti base. Sul fronte valutario, l’euro si è mantenuto stabile rispetto al dollaro, senza mostrare particolari variazioni.
EssilorLuxottica brilla a Parigi, Leonardo in difficoltà a Milano
A Parigi, il titolo EssilorLuxottica ha registrato una performance eccezionale, con un aumento del 12% che ha portato il valore delle azioni a un livello record di 310 euro. Questo risultato è stato trainato dai positivi risultati trimestrali del gruppo. Al contrario, a Piazza Affari, Leonardo ha subito una forte perdita, con un calo del 4,5%. Anche i titoli bancari, tra cui Mps, Mediolanum, Unicredit, Mediobanca e Unipol, hanno mostrato performance negative, con perdite superiori al 2%.
Considerazioni sull’andamento dei mercati
La giornata sui mercati europei è stata caratterizzata da una forte volatilità, con un tentativo di recupero a metà giornata che non cancella le preoccupazioni di fondo. La situazione delle banche regionali statunitensi continua a pesare sul sentiment degli investitori, e sarà fondamentale monitorare attentamente gli sviluppi futuri. In questo contesto, la performance positiva di EssilorLuxottica rappresenta un’eccezione degna di nota, mentre le difficoltà di Leonardo e del settore bancario italiano evidenziano la fragilità del mercato milanese.

