Sinner lascia in sospeso la partecipazione alla Coppa Davis
La partecipazione di Jannik Sinner alle Final 8 di Coppa Davis 2025, che si terranno a Bologna dal 18 al 23 novembre, è ancora incerta. Dopo la sua vittoria su Stefanos Tsitsipas al Six Kings Slam di Riyad, l’azzurro ha risposto a Sky Sport con un enigmatico: “Non ho ancora deciso, non lo so”. Questa dichiarazione lascia i tifosi italiani con il fiato sospeso, desiderosi di vedere il loro campione competere in casa.
Djokovic: “Sinner mi ricorda me nei tempi migliori”
Mentre Sinner pondera la sua decisione, arrivano indirettamente i complimenti di Novak Djokovic. Il serbo, durante un allenamento a Riyad, ha dichiarato in un video rilanciato dagli organizzatori del torneo: “In chi mi rivedo? Ovviamente in Jannik”. Djokovic ha poi aggiunto: “Quel colpire la pallina il più forte possibile, muoversi ovunque sul campo con quel corpo magro come il mio. Gestire alla perfezione l’aspetto strategico e cercare di essere un giocatore capace di fare tutto. Mi ricorda me… nei tempi migliori”.
Un confronto lusinghiero
Il paragone di Djokovic è un attestato di stima significativo per Sinner. Il serbo, uno dei più grandi tennisti di tutti i tempi, riconosce nel giovane italiano molte delle qualità che lo hanno reso un campione. L’abilità di colpire la palla con potenza, la copertura del campo e la capacità di adattare la strategia di gioco sono tutti elementi che accomunano i due atleti.
Le implicazioni per la Coppa Davis
La possibile assenza di Sinner dalla Coppa Davis sarebbe un duro colpo per la squadra italiana. Il suo talento e la sua determinazione sono fondamentali per le ambizioni del team. Tuttavia, la decisione finale spetta al giocatore, che dovrà valutare attentamente le proprie condizioni fisiche e mentali in vista di un calendario fitto di impegni.
Riflessioni sulla decisione di Sinner
La prudenza di Sinner è comprensibile, data l’intensità del circuito tennistico. La sua priorità è preservare la propria salute e prepararsi al meglio per i grandi appuntamenti. Tuttavia, la sua presenza in Coppa Davis sarebbe un’iniezione di entusiasmo per i tifosi e un’opportunità per l’Italia di competere ai massimi livelli. Sarà interessante vedere quale sarà la sua decisione finale.
