La lettera di Sabrina Colle a Patrizia Groppelli
Sabrina Colle, compagna di Vittorio Sgarbi, ha deciso di rispondere alle accuse mosse da Evelina Sgarbi, figlia del noto critico d’arte, attraverso una lettera indirizzata all’opinionista Patrizia Groppelli. La lettera sarà resa pubblica durante la trasmissione “Dentro la Notizia”, condotta da Gianluigi Nuzzi su Canale5. In essa, Colle si difende dalle accuse di essere una “perfida sfruttatrice” e una “stratega diabolica” che mira a controllare la situazione a proprio vantaggio.
La difesa dalle accuse di sfruttamento
Colle respinge con forza l’immagine di “subdola approfittatrice” interessata a spartirsi un presunto bottino inesistente. Afferma di non voler alimentare il gossip, ma di sentirsi costretta a difendersi dalle calunnie provenienti da “anime piuttosto disperate”, incluse persone vicine a Sgarbi. Annuncia inoltre che ricorrerà alla tutela legale per difendersi da tali diffamazioni.
La dedizione totale a Vittorio Sgarbi
Nella lettera, Colle sottolinea di aver scelto spontaneamente di dedicare completamente la propria esistenza al recupero di Vittorio Sgarbi, così come fece in passato con i propri genitori. Afferma che amare veramente qualcuno significa essere disposti a sacrifici totali, rinunciando alla propria dimensione sociale. Si dichiara consapevole che nessun altro sarebbe in grado di assistere Sgarbi in tutte le sue necessità, dall’alimentazione alla pulizia personale, con la stessa dedizione e cura che lei sta offrendo.
Il sostegno economico e la reazione alle accuse
Colle precisa di non pretendere nulla in cambio, tanto meno dal punto di vista economico, e di essere lei stessa a sostenere Sgarbi in questo momento delicato. Si dice profondamente ferita dall’immagine di “megera” che le è stata attribuita, definendola un esempio dell’infamia a cui può arrivare il genere umano. Conclude affermando di accontentarsi della solidarietà di chi non è umanamente spregevole.
Un quadro complesso di dinamiche familiari e personali
La vicenda solleva interrogativi sulle dinamiche familiari e personali che si celano dietro la figura pubblica di Vittorio Sgarbi. Le accuse reciproche tra Sabrina Colle ed Evelina Sgarbi delineano un quadro complesso e conflittuale, in cui si intrecciano questioni economiche, affettive e di potere. La lettera di Sabrina Colle rappresenta un tentativo di difendere la propria immagine e di rivendicare il proprio ruolo nella vita di Vittorio Sgarbi, ma lascia aperti molti interrogativi sulla reale natura dei rapporti tra i protagonisti di questa intricata vicenda.