Il Potenziale Inespresso del Mercato Brasiliano
Il Brasile possiede tutte le carte in regola per accogliere crociere durante tutto l’anno, grazie al suo clima favorevole, alle coste estese e alla ricchezza di attrazioni turistiche. Tuttavia, secondo Dario Rustico, presidente di Costa Crociere per le Americhe, il pieno sfruttamento di questo potenziale è ostacolato da una serie di problematiche che ne frenano la crescita. Nonostante ciò, Costa Crociere continua a investire nel mercato brasiliano, riconoscendone il valore strategico e le prospettive di lungo termine.
Le Sfide Chiave: Costi, Infrastrutture e Instabilità
Tra i principali ostacoli identificati da Rustico, spiccano i costi elevati che gravano sull’operatività delle crociere in Brasile. A questi si aggiunge l’instabilità del cambio, che rende difficile la pianificazione finanziaria e incide sui prezzi per i consumatori. Un’altra sfida significativa è rappresentata dalla carenza di infrastrutture portuali adeguate. Molti porti brasiliani non sono ancora attrezzati per accogliere navi alimentate a GNL (Gas Naturale Liquefatto), una tecnologia sempre più diffusa per ridurre l’impatto ambientale delle navi. Inoltre, mancano collegamenti elettrici adeguati per consentire alle navi di restare attraccate senza dover consumare combustibile, contribuendo così all’inquinamento atmosferico e acustico.
Dialogo con le Autorità e Piani di Miglioramento
Costa Crociere è impegnata in un dialogo costante con le autorità brasiliane per affrontare queste sfide. La compagnia collabora attivamente con Embratur (Agenzia Brasiliana per la Promozione del Turismo) e con i ministeri competenti su oltre 15 punti chiave, che spaziano dalla competitività fiscale alla sicurezza normativa. L’obiettivo è creare un ambiente più favorevole per il settore crocieristico, incentivando gli investimenti e promuovendo la crescita sostenibile del turismo.
Costa Crociere Consolida la Sua Presenza in Brasile
Nonostante le sfide, Costa Crociere conferma il suo impegno verso il mercato brasiliano. La stagione 2025, che inizierà a novembre, vedrà la compagnia consolidare la sua presenza nel paese sudamericano. Rustico ha dichiarato che i numeri sono simili a quelli del 2024, con un tasso di occupazione del 100%, a testimonianza di una domanda molto buona da parte dei consumatori brasiliani. L’offerta sarà garantita da due navi, Costa Favolosa e Costa Diadema, che proporranno itinerari nazionali, sudamericani ed europei. In programma anche due viaggi intorno al mondo, rispettivamente di 66 e 141 giorni, con tappe in Brasile, offrendo un’esperienza unica ai viaggiatori.
Evoluzione del Profilo dei Viaggiatori
Negli ultimi anni, si è assistito a un cambiamento nel profilo dei viaggiatori che scelgono le crociere in Brasile. L’età media si è abbassata, passando da oltre 50 anni a una fascia compresa tra i 35 e i 40 anni. Questo trend riflette una maggiore attenzione da parte delle compagnie crocieristiche verso un pubblico più giovane e le famiglie. L’offerta si è quindi diversificata, con mini-crociere di pochi giorni pensate per attrarre un target più ampio e dinamico.
Prospettive Future per il Turismo Crocieristico in Brasile
Il Brasile ha tutte le carte in regola per diventare una destinazione crocieristica di primo piano a livello mondiale. Tuttavia, è fondamentale che le autorità e gli operatori del settore collaborino per superare le sfide attuali e creare un ambiente più competitivo e sostenibile. Investimenti in infrastrutture portuali, politiche fiscali favorevoli e una maggiore stabilità economica sono elementi chiave per sbloccare il potenziale del mercato brasiliano e attrarre un numero sempre maggiore di turisti da tutto il mondo. La crescente attenzione verso un pubblico più giovane e le famiglie rappresenta un’opportunità importante per il settore, che può diversificare l’offerta e proporre esperienze innovative e coinvolgenti.