Un gesto di continuità culturale
Il festival Libro Possibile, celebre per la sua capacità di animare il panorama culturale pugliese, ha compiuto un gesto di grande valore simbolico: la donazione di oltre 120 volumi alla biblioteca di comunità Raffaele Chiantera di Polignano a Mare. I libri, presentati durante la 24ª edizione del festival, tenutasi tra Polignano a Mare e Vieste, rappresentano un’eredità tangibile di un evento che ha saputo unire letteratura, arte e filosofia.
Un’edizione all’insegna di ‘Viva la Vida!’
L’edizione 2023 del festival, ispirata al celebre brano dei Coldplay e all’ultimo dipinto di Frida Kahlo, ha visto la partecipazione di oltre 300 ospiti internazionali. Tra questi, spiccano nomi come Alae Al Said, Jonathan Coe, Björn Larsson, Azar Nafisi e Aslak Nore. Il tema ‘Viva la Vida!’ ha permeato ogni incontro, ogni dibattito, celebrando la vitalità della cultura e la sua capacità di ispirare e trasformare.
Riflessioni filosofiche e momenti di spettacolo
Il festival non si è limitato alla presentazione di libri, ma ha offerto al pubblico un ricco programma di eventi speciali. Le lectio magistralis di Massimo Cacciari, Umberto Galimberti, Stefano Mancuso e Massimo Recalcati hanno stimolato profonde riflessioni filosofiche e scientifiche. Il tour teatrale ‘#ILP25’ con Aldo Cazzullo e Moni Ovadia ha portato in scena ‘Il grande romanzo della Bibbia’, mentre le performance musicali di Niccolò Fabi ed Ermal Meta hanno emozionato e coinvolto il pubblico.
Il commento della direttrice artistica
Rosella Santoro, direttrice artistica del festival, ha sottolineato come anche questa edizione abbia confermato la capacità del Libro Possibile di coinvolgere residenti e visitatori in un’esperienza condivisa di lettura, confronto e scoperta. Un evento che si conferma un punto di riferimento per la cultura in Puglia e un motore di sviluppo per il territorio.
Un investimento nel futuro culturale
La donazione di libri alla biblioteca di Polignano a Mare rappresenta un gesto concreto di sostegno alla cultura e alla comunità. Un investimento nel futuro, che permetterà a un pubblico sempre più ampio di accedere a nuove idee, nuove storie e nuove prospettive. Un segnale importante in un’epoca in cui la cultura deve essere valorizzata e promossa come strumento di crescita e di cambiamento.