Un inizio in salita per il campione serbo
Novak Djokovic ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio sul qualificato tedesco Yannick Hanfmann nel suo match di esordio al Masters 1000 di Shanghai. Il serbo, numero 2 del mondo e quattro volte vincitore del torneo, ha ceduto il primo set per 4-6, mostrando un gioco falloso e una condizione fisica non ottimale. Hanfmann, dal canto suo, ha giocato un tennis aggressivo e senza timori reverenziali, mettendo in difficoltà il più quotato avversario con un servizio efficace e colpi potenti da fondo campo.
La rimonta di Djokovic
Nel secondo set, Djokovic ha gradualmente alzato il livello del suo gioco, trovando maggiore precisione nei suoi colpi e solidità nel servizio. Nonostante ciò, Hanfmann ha continuato a lottare su ogni palla, costringendo il serbo a un grande sforzo per aggiudicarsi il parziale per 7-5. Nel terzo set, la maggiore esperienza e tenuta mentale di Djokovic hanno fatto la differenza. Il serbo ha strappato il servizio all’avversario nel quarto game, portandosi sul 3-1 e gestendo il vantaggio fino alla fine del match, chiuso con il punteggio di 6-3 dopo oltre due ore di battaglia.
Prossimo avversario: Jaume Munar
Agli ottavi di finale, Novak Djokovic affronterà lo spagnolo Jaume Munar, numero 78 del mondo. Munar ha raggiunto questo turno superando il francese Arthur Fils e l’americano Marcos Giron. Djokovic e Munar si sono incontrati una sola volta in carriera, nel 2019 al Roland Garros, con vittoria agevole del serbo in tre set. Tuttavia, Djokovic dovrà affrontare Munar con la giusta concentrazione e determinazione, consapevole che ogni partita nasconde delle insidie.
Shanghai, un torneo speciale per Djokovic
Il Masters 1000 di Shanghai occupa un posto speciale nel cuore di Novak Djokovic. Il serbo ha vinto il torneo per ben quattro volte (2012, 2013, 2015, 2018), dimostrando una particolare affinità con le condizioni di gioco e l’atmosfera del torneo cinese. Quest’anno, Djokovic punta a conquistare il suo quinto titolo a Shanghai, un successo che gli permetterebbe di consolidare la sua posizione di numero 2 del mondo e di avvicinarsi al numero 1, Carlos Alcaraz.
Djokovic, una vittoria sofferta ma importante
La vittoria di Djokovic contro Hanfmann, seppur sofferta, rappresenta un segnale importante per il prosieguo del torneo. Il serbo ha dimostrato di saper reagire alle difficoltà e di trovare le risorse necessarie per superare un avversario ostico. Tuttavia, Djokovic dovrà migliorare il suo livello di gioco nei prossimi turni, se vorrà avere la meglio su avversari più quotati e ambire alla vittoria finale.
