Un ritorno trionfale a Ferrara
Dopo due anni di assenza, la prestigiosa Filarmonica della Scala torna a Ferrara Musica, illuminando il Teatro Comunale “Claudio Abbado” lunedì 6 ottobre alle 18:00. L’evento, uno dei più attesi della stagione 2025/2026, segna l’inizio di un nuovo capitolo sotto la guida di Michele Mariotti, attuale direttore musicale del Teatro dell’Opera di Roma e figura di spicco nel panorama musicale italiano. La scelta di Ferrara come palcoscenico per questo ritorno non è casuale, omaggiando la città che ha visto crescere Claudio Abbado, il gigante del podio a cui il teatro è ora intitolato e fondatore della Filarmonica nel 1982.
Un programma di virtuosismo e profondità
Il programma proposto dalla Filarmonica della Scala è un affascinante connubio tra due pilastri della musica classica: il Secondo Concerto per violino e orchestra “La campanella” di Niccolò Paganini e la Quarta Sinfonia in mi minore di Johannes Brahms. Il concerto di Paganini, composto nel 1826, è celebre per la sua difficoltà tecnica e il virtuosismo richiesto al solista. La sinfonia di Brahms, scritta tra il 1884 e il 1885, è invece un’opera di grande profondità emotiva e complessità strutturale, considerata uno dei vertici del sinfonismo tardo-romantico.
Giuseppe Gibboni: un talento italiano sul palco
Ad interpretare il Concerto di Paganini sarà Giuseppe Gibboni, giovane talento del violino italiano. Gibboni ha conquistato il prestigioso Premio Paganini nel 2021, il primo italiano a raggiungere questo traguardo dopo ben 24 anni. La sua presenza a Ferrara Musica, dopo la sua partecipazione nel 2022, testimonia il suo crescente successo e la sua affermazione come uno dei violinisti più promettenti della sua generazione. La sua interpretazione de “La campanella” promette di essere un momento di grande emozione e virtuosismo.
Ferrara Musica: un cartellone di eccellenze
Il concerto della Filarmonica della Scala è solo uno dei momenti salienti del ricco cartellone di Ferrara Musica, che si distingue per la presenza di alcune delle migliori orchestre italiane e internazionali. Tra gli ospiti della stagione figurano la Chamber Orchestra of Europe, la Luzerner Sinfonieorchester, l’Accademia Bizantina, l’Orchestra Spira Mirabilis e la Bamberger Symphoniker, guidate da direttori di fama mondiale come Antonio Pappano, Manfred Honeck e Roberto Abbado. Questa programmazione di alto livello conferma Ferrara Musica come un punto di riferimento per gli amanti della musica classica.</p
Sold out e approfondimenti: un’occasione unica
L’attesa per il concerto è palpabile, con un sold out che testimonia l’importanza dell’evento per il pubblico ferrarese. La Filarmonica della Scala, grazie alla qualità dei suoi strumentisti e alle collaborazioni con artisti di spicco, ha saputo conquistare una posizione di rilievo nel panorama musicale internazionale. Per approfondire la conoscenza del sinfonismo brahmsiano, Ferrara Musica ha organizzato una conferenza del musicologo Giorgio Pestelli, autore del volume “Le Sinfonie di Brahms. Un cammino oltre la classicità”. L’incontro si terrà lunedì 6 ottobre alle 16:30 al Ridotto del Teatro Comunale, con ingresso libero, offrendo un’ulteriore opportunità per immergersi nel mondo della musica.
Un evento che celebra la grande musica e la sua eredità
La presenza della Filarmonica della Scala a Ferrara Musica rappresenta un evento di grande prestigio per la città e per gli amanti della musica classica. L’accostamento di Paganini e Brahms, due compositori apparentemente distanti ma entrambi capaci di toccare le corde dell’anima, offre un’esperienza musicale ricca e stimolante. Il sold out testimonia l’importanza di eventi come questo nel promuovere la cultura e l’apprezzamento per la grande musica, contribuendo a mantenere viva l’eredità dei grandi maestri del passato.