Conte chiude la campagna elettorale a Corigliano-Rossano
Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha concluso la campagna elettorale a Corigliano-Rossano, in Calabria, in vista delle elezioni regionali di domenica e lunedì. L’evento ha rappresentato un momento cruciale per sostenere Pasquale Tridico, candidato del campo progressista alla presidenza della regione. Sul palco, insieme a Conte, era presente anche Maurizio Acerbo, segretario di Rifondazione Comunista, a testimonianza dell’ampio sostegno politico alla candidatura di Tridico.
Accuse a Occhiuto: una mossa strategica o un abuso di potere?
Durante il suo intervento, Conte ha criticato aspramente l’attuale presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, accusandolo di aver “giocato d’anticipo” nell’indire le elezioni regionali. Secondo Conte, Occhiuto avrebbe agito con l’intento di mettere in difficoltà il campo progressista e di assicurarsi una posizione di vantaggio personale. “Occhiuto ha deciso come e quando anticipare tutti per una posizione di vantaggio”, ha dichiarato Conte, aggiungendo che questa decisione rappresenta una “spregiudicata torsione delle Istituzioni democratiche a un’ambizione personale”.
Conte ha inoltre suggerito che la decisione di Occhiuto potrebbe essere stata motivata da timori legati a possibili sviluppi negativi per la sua posizione. “Quando ha fatto l’interrogatorio ha visto una malaparata e ha deciso di giocare d’anticipo e di mettere in difficoltà tutti, anche la sua stessa coalizione perché così si è imposto agli altri competitor interni”, ha affermato il leader del M5S.
Fiducia in Tridico e nel campo progressista
Nonostante le difficoltà e la partenza in svantaggio, Conte ha espresso fiducia nella capacità di Pasquale Tridico di ribaltare le previsioni. “Abbiamo trovato un ottimo candidato, una grande risorsa messa a disposizione di tutta la coalizione. Abbiamo progetti, programmi concreti”, ha sottolineato Conte, aggiungendo che “questa rincorsa sull’onda dell’entusiasmo dei cittadini potrà riservare delle brutte sorprese sui conti che ha fatto Occhiuto”.
Conte ha poi concluso il suo intervento ribadendo il suo orgoglio per il lavoro svolto da Tridico e per le proposte avanzate dalla coalizione progressista. “Sono orgoglioso del lavoro che Pasquale Tridico ha fatto. Sono orgoglioso delle proposte che questa coalizione ha messo sul campo e confido davvero che i cittadini possono venire in tantissimi a votare per questo cambiamento”, ha affermato Conte, invitando i calabresi a recarsi alle urne per sostenere la candidatura di Tridico.
Le sfide della Calabria: sanità, infrastrutture e occupazione
Nel corso del suo intervento, Conte ha anche sottolineato le numerose problematiche che affliggono la Calabria, dalla sanità alle infrastrutture, passando per la politica occupazionale. “Questa è una regione che, dalla sanità alle infrastrutture a una politica occupazionale seria, soffre tantissimo. Le priorità e le urgenze sono tante”, ha dichiarato Conte, evidenziando la necessità di un cambiamento radicale nella gestione della regione.
Una competizione elettorale accesa e ricca di implicazioni
Le dichiarazioni di Conte a Corigliano-Rossano delineano un quadro di forte competizione politica in Calabria, con accuse reciproche e strategie aggressive. Al di là delle polemiche, è evidente la necessità di affrontare le problematiche strutturali della regione e di offrire ai cittadini una prospettiva di cambiamento concreto. Sarà interessante osservare se la “rincorsa” del campo progressista, guidato da Tridico, riuscirà a concretizzarsi in un risultato positivo alle urne, sovvertendo le aspettative e aprendo una nuova fase per la Calabria.