Dettagli della Tentata Truffa
La polizia di Firenze ha denunciato un uomo di 42 anni per tentata truffa aggravata continuata e falsità materiale commessa da privato in atto pubblico. L’uomo è stato sorpreso in via Oriani mentre lasciava su alcune auto in sosta dei verbali di contravvenzione al Codice della Strada palesemente contraffatti. A dare l’allarme è stato un passante, insospettito dall’atteggiamento dell’individuo, che ha prontamente avvisato le forze dell’ordine.
Grazie alla precisa descrizione fornita dal testimone, le volanti sono riuscite a rintracciare il 42enne, trovandolo in possesso di ben 142 verbali contraffatti. Le indagini preliminari hanno rivelato che i falsi verbali presentavano diverse difformità rispetto agli originali, rendendoli facilmente identificabili da un occhio attento.
Le Anomalie dei Verbali Contraffatti
I verbali contraffatti presentavano diverse anomalie rispetto a quelli autentici emessi dal Comune di Firenze:
* **Giglio della città:** Il giglio di Firenze, simbolo del capoluogo toscano, era riprodotto in maniera difforme per formato e dimensioni rispetto all’originale.
* **Termini di pagamento:** Il termine per usufruire del pagamento in forma ridotta era indicato in 15 giorni anziché 5, come previsto dalla normativa vigente.
* **Errori di battitura:** Nel testo del verbale era presente un errore di battitura nel termine ‘dispositivo’.
* **QR code sospetti:** A differenza dei verbali autentici, che riportano due QR code che rimandano esclusivamente al sistema PagoPa tramite l’app IO, i falsi verbali presentavano un unico QR code che, una volta scansionato con un semplice smartphone, apriva una pagina web che imitava grossolanamente l’aspetto di PagoPa.
* **Modalità di pagamento ingannevoli:** La pagina web accessibile tramite il QR code falso proponeva due metodi di pagamento: tramite link PayPal e tramite carte di credito. Nel caso di PayPal, non veniva comunicato in anticipo il beneficiario della transazione, informazione che sarebbe stata visibile solo dopo aver effettuato il pagamento.
Precedenti Segnalazioni e Indagini in Corso
Il Comune di Firenze aveva già segnalato, il 20 settembre scorso, la presenza di questa nuova truffa dei falsi verbali che stava interessando diversi quartieri della città. Le indagini sono tuttora in corso e proseguono sotto la direzione dell’Autorità Giudiziaria competente, al fine di identificare eventuali complici e ricostruire l’intera rete della truffa.
Riflessioni sulla Tentata Truffa
La tentata truffa delle false multe a Firenze evidenzia la necessità di prestare sempre la massima attenzione quando si ricevono verbali di contravvenzione, soprattutto se presentano anomalie o se le modalità di pagamento richieste appaiono sospette. È fondamentale verificare sempre l’autenticità del verbale e utilizzare esclusivamente i canali di pagamento ufficiali indicati dall’ente emittente. Episodi come questo minano la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nelle procedure amministrative, rendendo cruciale l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare tali fenomeni e tutelare i consumatori.