Un progetto all’avanguardia per Milano Cortina 2026
Il Villaggio Olimpico di Scalo Romana, realizzato da Coima Sgr, è stato consegnato con 30 giorni di anticipo rispetto al cronoprogramma alla Fondazione Milano Cortina 2026. La cerimonia di inaugurazione ha visto la partecipazione di istituzioni e investitori, sottolineando l’importanza di questo progetto come primo passo concreto nella rigenerazione dell’ex scalo ferroviario di Porta Romana.
Concepito come un luogo di aggregazione sostenibile e intergenerazionale, il complesso comprende sei nuove palazzine residenziali, due edifici storici riqualificati e oltre 40 mila metri quadri di spazi pubblici e verdi. Saranno inoltre disponibili tre campi sportivi, piazze attrezzate per eventi comunitari e ampie terrazze verdi ispirate alle tradizionali case di ringhiera milanesi.
Sostenibilità e innovazione al centro del progetto
Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, ha elogiato la scelta di aziende sostenibili per la realizzazione del Villaggio Olimpico, definendolo un esempio concreto di Green Deal. Ha inoltre menzionato il futuro treno a idrogeno che collegherà Brescia alla Val Camonica, sottolineando l’impegno del governo verso soluzioni innovative e sostenibili.
Il progetto pone grande attenzione alla qualità della vita degli studenti, offrendo 42 sale studio, due palestre, campi sportivi, cucine comuni, aree verdi e spazi di socialità. Non mancano i servizi essenziali, come sorveglianza h24, portineria, lavanderie e 380 posti bici.
Da Villaggio Olimpico a studentato: una trasformazione virtuosa
Terminata l’esperienza dei Giochi Milano Cortina 2026, il Villaggio Olimpico si trasformerà nel più grande studentato convenzionato d’Italia, con 1.700 posti letto. Le tariffe saranno calmierate, garantendo accessibilità e inclusione per gli studenti.
Manfredi Catella, ceo di Coima, ha sottolineato la sfida della rapida conversione da villaggio olimpico a studentato, evidenziando l’importanza di questo progetto di interesse pubblico. Ha inoltre precisato che gli appalti, del valore di 140 milioni di euro, sono stati realizzati al 100% con imprese e fornitori italiani, rappresentando un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato.
Un modello per il futuro
Il Villaggio Olimpico di Scalo Romana rappresenta un modello di rigenerazione urbana e di sviluppo sostenibile, capace di coniugare le esigenze di un evento sportivo internazionale con la creazione di un’infrastruttura sociale duratura e accessibile. Questo progetto non solo arricchisce l’offerta di alloggi per studenti a Milano, ma contribuisce anche a riqualificare un’area strategica della città, creando un nuovo polo di aggregazione e di sviluppo.
Un’eredità preziosa per Milano
La trasformazione del Villaggio Olimpico in uno studentato rappresenta un’eredità preziosa per la città di Milano. Questo progetto dimostra come sia possibile coniugare grandi eventi sportivi con la creazione di infrastrutture sociali durature e accessibili, offrendo nuove opportunità per gli studenti e contribuendo alla rigenerazione urbana.
