Un secolo di passione sportiva celebrato con un francobollo
Il Corriere dello Sport, una delle testate sportive più longeve e prestigiose d’Italia, ha raggiunto un traguardo storico: 100 anni di attività. Per celebrare questo importante anniversario, è stato emesso un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica Le eccellenze del sistema produttivo e del Made in Italy, un riconoscimento al contributo significativo che il quotidiano ha offerto al giornalismo sportivo italiano.
La cerimonia di presentazione a Palazzo Piacentini
La cerimonia di presentazione e annullo filatelico si è svolta a Palazzo Piacentini, un evento che ha visto la partecipazione di figure di spicco come il ministro delle Imprese Adolfo Urso, il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni, la consigliera di amministrazione dell’Istituto Poligrafico dello Stato Flavia Scarpellini e il responsabile della Filatelia di Poste Italiane Giovanni Machetti. La presenza di queste personalità sottolinea l’importanza dell’evento e il valore che il Corriere dello Sport rappresenta per il panorama italiano.
Il valore del Corriere dello Sport per l’Italia
Ivan Zazzaroni ha sottolineato come il Corriere dello Sport rappresenti “una grande storia italiana”, da oltre 60 anni saldamente nelle mani della famiglia Amodei. Ha inoltre riconosciuto il merito dell’editore Roberto Amodei nel custodire la tradizione del giornale e accompagnarlo nel futuro. Zazzaroni ha definito il francobollo un “riconoscimento importantissimo per le donne e gli uomini che da 100 anni lavorano a una testata che rappresenta un’eccellenza privata straordinaria”.
Anche il ministro Adolfo Urso ha espresso parole di elogio per il Corriere dello Sport, definendo l’emissione del francobollo un “riconoscimento dovuto a un secolo di storia sportiva e giornalistica”. Urso ha evidenziato come il traguardo dei 100 anni segni la storia di una grande testata e, con essa, la memoria del Paese. Ha poi aggiunto: “I francobolli sono testimoni di ciò che siamo stati: nell’impresa come nello sport, nella vita sociale, culturale e civile. Ogni piano filatelico è un mosaico, e quest’anno si arricchisce di un tassello prezioso, quello dedicato al primo secolo del Corriere dello Sport”.
Il francobollo: un omaggio alla vittoria del Mondiale 1982
La vignetta del francobollo riproduce un particolare della prima pagina del Corriere dello Sport che celebrava la vittoria della Nazionale italiana al Mondiale di Spagna 1982, uscita in edicola il 12 luglio di quell’anno. Questa immagine iconica è considerata una delle più rappresentative del quotidiano sportivo. In alto, spicca il logo del centenario della testata. Il bozzetto è stato realizzato dal Centro Filatelico dell’Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato spa, con l’indicazione tariffaria B, in 250.020 esemplari. La scelta di questa immagine evoca un momento di grande orgoglio nazionale e sottolinea il ruolo del Corriere dello Sport nel raccontare e celebrare le gesta degli atleti italiani.
Il Corriere dello Sport: un pilastro del giornalismo sportivo italiano
Il Corriere dello Sport ha attraversato un secolo di storia, diventando un punto di riferimento per gli appassionati di sport in Italia. Dalla cronaca dei grandi eventi sportivi alle interviste esclusive, dalle analisi tattiche agli approfondimenti sui protagonisti, il quotidiano ha saputo raccontare lo sport in tutte le sue sfaccettature, contribuendo a creare una cultura sportiva nel Paese. Il francobollo celebrativo rappresenta un omaggio a questa lunga e prestigiosa storia, un riconoscimento al lavoro di generazioni di giornalisti che hanno contribuito a fare del Corriere dello Sport un’eccellenza del giornalismo italiano.
Un simbolo di continuità e passione
La celebrazione del centenario del Corriere dello Sport con l’emissione di un francobollo è un evento significativo che va oltre il semplice anniversario. Rappresenta un riconoscimento al valore del giornalismo sportivo di qualità e alla capacità di una testata di rimanere un punto di riferimento per i lettori nel corso del tempo. In un’epoca di rapidi cambiamenti nel mondo dell’informazione, la longevità del Corriere dello Sport testimonia la sua capacità di adattarsi alle nuove sfide senza rinunciare alla propria identità e alla passione per lo sport.
