Maltempo devasta Ascoli Piceno: nubifragio, alberi caduti, allagamenti e incendio di rotoballe

Ascoli Piceno sotto la furia del maltempo: una giornata di emergenza

La giornata di ieri è stata segnata da un’ondata di maltempo che ha colpito duramente Ascoli Piceno e le aree circostanti. Un violento nubifragio, accompagnato da forti raffiche di vento e pioggia intensa, ha causato numerosi disagi e situazioni di pericolo per la popolazione. Le conseguenze si sono manifestate con strade bloccate, auto danneggiate, allagamenti diffusi e persino un incendio di vaste proporzioni.
Le prime segnalazioni di emergenza sono giunte nel primo pomeriggio, quando la pioggia ha iniziato a intensificarsi e il vento ha raggiunto raffiche impetuose. Alberi secolari sono stati sradicati dalla forza del vento, cadendo sulle strade e bloccando la circolazione. In via Cola d’Amatrice e in via Torricella, alcuni tronchi sono precipitati su auto in sosta, causando danni significativi ai veicoli. La situazione più critica si è verificata a Campolungo, in via della Palude, dove un’auto con a bordo una madre e il suo bambino è rimasta intrappolata in quasi un metro d’acqua, richiedendo l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco.

Incendio a Piane di Morro: un fulmine scatena il caos

Oltre ai danni causati dal vento e dalla pioggia, un altro evento ha contribuito a rendere la giornata ancora più drammatica. A Piane di Morro, frazione di Folignano, un fulmine ha colpito un deposito di rotoballe, innescando un vasto incendio che si è propagato rapidamente. Le fiamme hanno avvolto le rotoballe, generando una colonna di fumo visibile a chilometri di distanza. I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente per cercare di domare le fiamme ed evitare che l’incendio si estendesse alle aree circostanti. Le operazioni di spegnimento si sono protratte per diverse ore, a causa della vastità dell’area interessata e della difficoltà di raggiungere il focolaio.

Interventi dei vigili del fuoco: un impegno senza sosta

A fronte delle numerose emergenze, i vigili del fuoco della centrale di Ascoli Piceno, con il supporto del presidio di Arquata del Tronto, sono stati impegnati ininterrottamente per tutta la giornata. I pompieri hanno liberato le strade dagli alberi abbattuti, garantendo il ripristino della circolazione. Hanno tratto in salvo madre e figlio bloccati nell’auto allagata, fornendo loro assistenza e conforto. Sono tuttora impegnati nello spegnimento dell’incendio a Folignano, cercando di contenere i danni e mettere in sicurezza l’area. In centro città, i vigili del fuoco hanno provveduto a rimuovere arredi, ombrelloni, segnali stradali, cartelloni pubblicitari, tende parasole e pannelli per affissioni elettorali divelti, che costituivano un serio rischio per la circolazione veicolare e pedonale.
La prontezza e l’efficacia degli interventi dei vigili del fuoco hanno permesso di limitare i danni e garantire la sicurezza dei cittadini. Tuttavia, la giornata di ieri ha evidenziato la vulnerabilità del territorio di Ascoli Piceno di fronte agli eventi meteorologici estremi. È necessario un impegno costante per la prevenzione del rischio idrogeologico e per la messa in sicurezza delle infrastrutture.

Riflessioni sul maltempo e la resilienza della comunità

Eventi come quello di Ascoli Piceno ci ricordano la forza della natura e la necessità di essere preparati. La risposta della comunità e dei soccorritori dimostra una resilienza ammirevole, ma sottolinea anche l’importanza di investire in prevenzione e gestione del rischio per proteggere il nostro territorio e le nostre vite.