Un vocabolario che riflette la società
Lo Zingarelli 2026 si presenta come uno specchio fedele della società italiana, accogliendo oltre 1000 nuove parole e significati che ne tracciano un identikit in continua evoluzione. Tra i neologismi più significativi spicca l'”aporofobia”, la paura e repulsione nei confronti dei poveri, un termine che purtroppo sembra descrivere una tendenza preoccupante nel nostro Paese. Ma non solo paure e negatività: il vocabolario registra anche nuove dinamiche sociali, passioni rinnovate e fenomeni culturali emergenti.
Dall’amichettismo all’hombre vertical: i nuovi volti dell’etica
Tra le nuove voci, troviamo “amichettismo”, termine giornalistico che denuncia la tendenza a favorire amici e sostenitori a scapito del merito, un malcostume purtroppo diffuso. In contrapposizione, lo Zingarelli accoglie anche “hombre vertical”, l’uomo moralmente inflessibile, che non cede a compromessi né a ricatti, una figura di riferimento in un’epoca spesso caratterizzata da opportunismo e mancanza di valori. Un interessante contrasto che sottolinea la complessità del panorama etico italiano.
Manipolazioni psicologiche e nuove forme di nostalgia
Il termine “gaslighting”, che indica la manipolazione psicologica volta a far dubitare una persona delle proprie percezioni, entra a far parte del nostro vocabolario, evidenziando la crescente consapevolezza di dinamiche relazionali tossiche. Allo stesso tempo, si registra un ritorno al passato con la “retromania”, l’atteggiamento nostalgico e appassionato verso ciò che appartiene al passato, che si manifesta anche nel “retrogaming”, la riscoperta dei videogiochi vintage.
Relazioni omosociali e bizone: tra affetti e storia
Lo Zingarelli 2026 dedica spazio anche alle nuove forme di relazione, accogliendo termini come “omosociale”, per descrivere rapporti tra persone dello stesso sesso privi di implicazioni amorose, e “bromance”, l’amicizia profonda tra uomini. Curiosa la voce “bizona”, che spazia dal climatizzatore a doppia temperatura alla Germania del dopoguerra, un termine che evoca sia la tecnologia moderna che eventi storici significativi.
Sport e gastronomia: l’Italia a tavola e in campo
Dal mondo dello sport arrivano lo “scavetto” (nel calcio) e “breccare” (nel tennis), mentre l’espressione “rosso Ferrari” entra negli esempi di uso della parola “rosso”, celebrando l’iconico colore delle vetture da corsa. Non manca un omaggio alla gastronomia regionale, con l’ingresso del “cicchetto” veneto e della “busiata” siciliana, simboli di una tradizione culinaria ricca e variegata.
Un’istantanea del presente, uno sguardo al futuro
Il nuovo Zingarelli 2026 non è solo un elenco di parole, ma una vera e propria fotografia dell’Italia contemporanea, con le sue luci e le sue ombre. Un invito a riflettere sulle nostre paure, sui nostri valori e sulle nostre passioni, per costruire un futuro più consapevole e responsabile. L’evoluzione della lingua è un processo continuo, e questo vocabolario ci offre uno strumento prezioso per comprendere e interpretare i cambiamenti in atto.