Un calendario di eventi in onore di San Francesco

Assisi si prepara ad accogliere un ricco calendario di eventi in onore di San Francesco, patrono d’Italia. Le celebrazioni, presentate a Palazzo Donini, vedranno il loro culmine il 3 e 4 ottobre con la solenne accensione della lampada votiva dei Comuni d’Italia da parte del sindaco dell’Aquila. Questo evento simbolico rappresenta un momento di unione e riflessione per l’intera nazione.
La presentazione del programma ha visto la partecipazione di figure istituzionali di spicco, tra cui la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, il vicepresidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, il sindaco di Assisi, Valter Stoppini, e l’assessore al turismo del Comune dell’Aquila, Ersilia Lancia. Erano presenti anche il presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti, e rappresentanti delle famiglie francescane e della diocesi di Assisi.

Il significato delle celebrazioni: Cantico delle Creature e ritorno della festa nazionale

La presidente Proietti ha espresso la sua emozione nell’ospitare la conferenza stampa delle celebrazioni francescane, sottolineando come quest’anno l’evento assuma un significato speciale con l’ottavo centenario del Cantico delle Creature. Questo anniversario invita a riflettere sul rispetto per ogni creatura e per la Terra, temi centrali nel magistero di Papa Francesco, ispirato alla visione del Santo di Assisi.
Un’altra importante novità è l’approvazione unanime della Camera per il ritorno del 4 ottobre come festa nazionale in onore di San Francesco. Questo riconoscimento sottolinea come i valori francescani di pace, fraternità, custodia del creato e centralità dei più deboli siano condivisi da tutto il popolo italiano. Assisi, insieme alla città dell’Aquila, sarà il cuore di queste celebrazioni, unendo simbolicamente tutti i comuni d’Italia sotto il segno di San Francesco.

Umbria e Abruzzo unite nel segno di San Francesco

La collaborazione tra Umbria e Abruzzo rappresenta un elemento chiave di queste celebrazioni. Le due regioni, unite da un forte legame di amicizia e collaborazione, si impegnano a promuovere i valori francescani e a diffondere il messaggio di pace e fraternità che San Francesco ha lasciato al mondo. La presenza del vicepresidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, testimonia l’importanza di questa sinergia.
L’assessore al turismo del Comune dell’Aquila, Ersilia Lancia, ha sottolineato il ruolo della sua città come simbolo di tutti i comuni italiani, riprendendo il legame storico che risale al 1939, quando San Francesco fu proclamato patrono d’Italia. Questo legame rafforza il significato nazionale delle celebrazioni e invita tutti i cittadini a partecipare e a riflettere sui valori francescani.

Un’occasione per riflettere sui valori francescani

Le celebrazioni per San Francesco ad Assisi rappresentano un’importante occasione per riflettere sui valori di pace, fraternità e rispetto per il creato, temi quanto mai attuali nel contesto globale contemporaneo. Il ritorno del 4 ottobre come festa nazionale è un segnale positivo che indica una crescente consapevolezza dell’importanza di questi valori per la società italiana. La collaborazione tra Umbria e Abruzzo, insieme al coinvolgimento di istituzioni e comunità locali, testimonia un impegno condiviso nel promuovere un futuro più giusto e sostenibile, ispirato al messaggio di San Francesco.

Di veritas

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