Un luglio positivo per il mercato dell’auto usata

Il mercato dell’auto usata in Italia ha registrato una performance positiva nel mese di luglio, con un aumento del 3,8% dei trasferimenti di proprietà rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Secondo i dati preliminari di Unrae, sono stati effettuati 486.738 trasferimenti, superando i 468.800 di luglio 2023 e mostrando un incremento dell’1,7% rispetto al 2019, anno pre-pandemia. Questa crescita è trainata sia dai trasferimenti netti, che aumentano del 2,7%, sia dalle minivolture, che segnano un +5,4%.

Trend positivo nei primi sette mesi dell’anno

Nei primi sette mesi del 2024, il mercato dell’auto usata ha continuato a crescere, registrando un aumento del 2,9% con un totale di 3.301.579 trasferimenti. Questo dato, sebbene positivo, mostra una leggera flessione dello 0,1% rispetto al 2019, indicando che il settore sta ancora recuperando i livelli pre-crisi. Tuttavia, la tendenza generale rimane incoraggiante, con una domanda sostenuta di veicoli usati da parte dei consumatori.

Diesel ancora in testa, ma in declino

Analizzando le motorizzazioni, il diesel si conferma al primo posto, ma continua a perdere terreno. A luglio, la quota di mercato del diesel è scesa al 41,0%, con una diminuzione di 4,7 punti percentuali rispetto all’anno precedente. Questo calo è compensato dall’aumento della quota di mercato della benzina, che si attesta al 38,3%, guadagnando 0,8 punti percentuali. Nei primi sette mesi dell’anno, il diesel rappresenta il 42,2% del mercato, mentre la benzina il 38,5%.

Ibride in forte crescita

Le auto ibride continuano a guadagnare popolarità, raggiungendo una quota di mercato del 10,8% a luglio (9,8% nel cumulato gennaio-luglio). Questo dato evidenzia una crescente attenzione da parte dei consumatori verso soluzioni di mobilità più sostenibili. Seguono, con quote minori, le auto a GPL (5,4% a luglio e 5,2% nel cumulato) e a metano (2,0% sia a luglio che nel cumulato).

Auto elettriche e plug-in: una crescita più lenta

Le auto elettriche (BEV) e ibride plug-in (PHEV) mostrano una crescita più contenuta, raggiungendo rispettivamente l’1% e l’1,4% del mercato a luglio (1% e 1,3% nei primi sette mesi). Nonostante gli incentivi e la crescente consapevolezza ambientale, queste motorizzazioni faticano ancora a decollare nel mercato dell’usato, probabilmente a causa dei prezzi più elevati e della limitata disponibilità di modelli.

Considerazioni sul futuro del mercato dell’auto usata

Il mercato dell’auto usata sta vivendo una fase di trasformazione, con un crescente interesse verso motorizzazioni alternative come ibrido ed elettrico, sebbene queste ultime stiano crescendo più lentamente del previsto. La diminuzione della quota di mercato del diesel è un segnale chiaro di un cambiamento nelle preferenze dei consumatori, che potrebbero essere influenzate da normative più stringenti sulle emissioni e dalla crescente consapevolezza ambientale. Sarà interessante osservare come evolverà il mercato nei prossimi mesi, soprattutto in relazione alle politiche di incentivazione e alla disponibilità di modelli usati con motorizzazioni alternative.

Di atlante

Un faro di saggezza digitale 🗼, che illumina il caos delle notizie 📰 con analisi precise 🔍 e un’ironia sottile 😏, invitandovi al dialogo globale 🌐.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *