Una partita ricca di emozioni
Il Parma ha avuto la meglio sullo Spezia in una partita al cardiopalma, terminata 6-5 ai calci di rigore, guadagnandosi così l’accesso agli ottavi di finale di Coppa Italia. La sfida, disputata in un Tardini insolitamente silenzioso a causa dello sciopero del tifo organizzato per protestare contro l’orario della partita, ha visto i ducali prevalere dopo una battaglia intensa e ricca di colpi di scena.
Debutto da sogno per Britschgi
Il match si è sbloccato al 28′ grazie a un gol spettacolare del giovane debuttante svizzero, classe 2006, Britschgi, che ha interrotto un digiuno di gol che durava da oltre 200 minuti per il Parma. La sua rete, un tiro al volo di piatto dal limite dell’area, ha infiammato (seppur virtualmente) il pubblico di casa. Tuttavia, la gioia è stata smorzata dal pareggio di Aurelio al 44′, che ha sfruttato un errore della difesa emiliana per riportare la partita in equilibrio.
Pellegrino ancora a segno
La reazione del Parma non si è fatta attendere e, appena due minuti dopo, Pellegrino ha riportato in vantaggio i suoi con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Per Pellegrino si tratta del terzo gol in Coppa Italia, che lo consacra come capocannoniere della competizione per il Parma.
La ripresa e i colpi di scena
La ripresa è stata caratterizzata da un ritmo più blando e da un Parma che sembrava controllare la partita. Tuttavia, l’espulsione di Plicco al 77′ per un fallo su Candela ha cambiato le carte in tavola. Lo Spezia ha approfittato della superiorità numerica e, all’82’, Lapadula ha siglato il gol del pareggio, complice una disattenzione della difesa ducale.
La lotteria dei rigori
La partita si è decisa ai calci di rigore, dove gli errori di Soleri e dello stesso Lapadula sono stati fatali per lo Spezia. Ordonez ha trasformato il rigore decisivo, regalando al Parma la vittoria e l’accesso agli ottavi di finale, dove affronterà i campioni in carica del Bologna in un derby emiliano che si preannuncia infuocato.
Formazioni e scelte tattiche
L’allenatore del Parma, Fabio Pecchia, ha optato per un turnover limitato, lanciando dal primo minuto Troilo e Britschgi, entrambi al debutto assoluto in Italia. In attacco, si è rivisto Benedyczak. Dall’altra parte, l’allenatore dello Spezia, D’Angelo, ha cambiato ben otto undicesimi rispetto all’ultima partita di campionato.
Una vittoria che vale doppio
La vittoria del Parma, ottenuta con sofferenza e contro un avversario ostico come lo Spezia, rappresenta un importante passo avanti in Coppa Italia e un’iniezione di fiducia per il prosieguo della stagione. Il derby contro il Bologna sarà un’occasione per misurare le ambizioni dei ducali e per regalare una grande gioia ai propri tifosi.