Incontro inaspettato e toni concilianti

Contrariamente alle aspettative di un’escalation della crisi diplomatica, l’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha sorpreso tutti all’Assemblea generale dell’ONU. Nel suo discorso, Trump ha riservato parole di apprezzamento per il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva, affermando di aver avuto un'”eccellente chimica” con lui. “Ci siamo visti e ci siamo abbracciati”, ha dichiarato Trump, aggiungendo di aver concordato un incontro la prossima settimana. Nonostante il breve tempo a disposizione per parlare, circa 20 secondi, Trump ha descritto Lula come un uomo “molto simpatico”, sottolineando la reciproca simpatia e la sua preferenza per fare affari solo con persone che gli piacciono.

Le critiche di Lula all’ONU

Nel suo intervento all’ONU, Lula ha espresso preoccupazione per le “misure unilaterali e arbitrarie” contro le istituzioni e l’economia brasiliane, un chiaro riferimento alle pressioni esercitate da Washington. Lula ha ricordato che l’ex presidente Jair Bolsonaro è stato condannato per aver tentato un colpo di Stato, sottolineando l’importanza di rispettare le istituzioni democratiche del Brasile. Le misure contestate includono l’innalzamento dei dazi fino al 50% e le sanzioni dirette principalmente al giudice della Corte costituzionale, Alexandre de Moraes.

Implicazioni politiche ed economiche

L’inatteso avvicinamento tra Trump e Lula potrebbe segnalare un cambiamento nelle dinamiche delle relazioni bilaterali tra Stati Uniti e Brasile. Resta da vedere se questo disgelo si tradurrà in una riduzione delle tensioni commerciali e politiche. Le prossime mosse di Washington saranno cruciali per capire se si tratta di una semplice apertura o di un vero cambio di strategia nei confronti del Brasile. L’incontro programmato tra Trump e Lula sarà un’occasione importante per approfondire i temi di interesse comune e cercare soluzioni condivise alle sfide globali.

Un cambio di rotta inatteso

L’improvviso cambio di tono di Trump nei confronti di Lula sorprende, soprattutto alla luce delle recenti tensioni tra i due paesi. Resta da capire se si tratta di una mossa strategica per ammorbidire le relazioni con il Brasile o di un sincero apprezzamento personale. In ogni caso, questo sviluppo potrebbe aprire nuove opportunità di dialogo e collaborazione tra Stati Uniti e Brasile, a beneficio di entrambi i paesi e della comunità internazionale.

Di atlante

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