Un nuovo progetto per la salute mentale dei più piccoli

La Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica (FFC Ricerca) ha annunciato un importante investimento nel campo della salute mentale infantile, con un focus specifico sui bambini affetti da fibrosi cistica. Il progetto, denominato “MindKids-CF”, si propone di studiare e comprendere meglio le problematiche psicologiche che possono colpire i bambini dai 2 agli 11 anni affetti da questa patologia genetica. L’iniziativa è stata presentata a Milano, in occasione della XXIII Campagna Nazionale FFC Ricerca, un evento annuale che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi per la ricerca sulla fibrosi cistica.

Dettagli del progetto MindKids-CF

Il progetto MindKids-CF si concentrerà sulla stima della prevalenza di depressione, ansia e problemi comportamentali nei bambini con fibrosi cistica in età prescolare (2-5 anni) e scolare (6-11 anni). Lo studio coinvolgerà circa 500 pazienti pediatrici provenienti da tutta Italia. Uno degli obiettivi principali è quello di individuare e adattare strumenti di screening psicologici esistenti per questa fascia di età, oltre a crearne di nuovi. Particolare attenzione sarà rivolta all’esame degli eventuali effetti neuropsicologici associati all’uso dei farmaci modulatori per la fibrosi cistica, farmaci innovativi capaci di agire sulla proteina Cftr, responsabile della malattia.

L’importanza del supporto psicologico nella fibrosi cistica

Come sottolineato da Carlo Castellani, direttore scientifico della Fondazione, la fibrosi cistica è una malattia complessa che richiede un approccio multidisciplinare, che tenga conto di tutte le dimensioni della persona, compresa quella psicologica. Il benessere psicologico dei pazienti e delle loro famiglie è strettamente legato alla qualità della vita e all’efficacia delle cure. Il progetto MindKids-CF si inserisce in questa prospettiva, con l’obiettivo di consentire ai centri italiani specializzati nella cura della fibrosi cistica di individuare precocemente eventuali criticità neuropsicologiche nei bambini, garantendo interventi tempestivi e personalizzati.

La Campagna Nazionale FFC Ricerca e il ruolo dei volontari

L’annuncio del progetto MindKids-CF è avvenuto durante la presentazione della XXIII Campagna Nazionale FFC Ricerca. Anche quest’anno, nel mese di ottobre, il Ciclamino della Ricerca, simbolo della lotta contro la fibrosi cistica, colorerà migliaia di piazze italiane. I 5000 volontari della Fondazione saranno impegnati in numerose iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi destinati alla ricerca scientifica. La Fondazione potrà contare anche sul supporto di Tecnomat, main sponsor della campagna, che aprirà i propri punti vendita alla distribuzione del fiore simbolo di solidarietà.

Un investimento per il futuro

L’iniziativa MindKids-CF rappresenta un importante passo avanti nella comprensione e nel trattamento della fibrosi cistica. Con un investimento di oltre 2.100.000 euro in 15 nuovi progetti di ricerca, la Fondazione FFC Ricerca conferma il suo impegno nella lotta contro questa malattia genetica. Dal 2002, la Fondazione ha finanziato ben 510 iniziative, contribuendo in modo significativo al progresso della ricerca e al miglioramento della qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie.

Riflessioni sull’importanza della ricerca e del sostegno

Il progetto MindKids-CF evidenzia l’importanza di un approccio olistico alla cura della fibrosi cistica, che tenga conto non solo degli aspetti fisici, ma anche di quelli psicologici e sociali. L’iniziativa della Fondazione FFC Ricerca è un esempio virtuoso di come la ricerca scientifica e il sostegno alla comunità dei pazienti possano fare la differenza nella vita delle persone affette da questa malattia. È fondamentale continuare a sostenere la ricerca e a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla fibrosi cistica, per garantire un futuro migliore a chi ne è affetto.

Di veritas

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