Un omaggio teatrale a Claude Monet
Marco Goldin si prepara a celebrare il centenario della morte di Claude Monet, avvenuta il 5 dicembre 1926, con uno spettacolo teatrale intitolato ‘Monet. Una vita a colori’. Lo spettacolo, scritto e diretto dallo stesso Goldin, promette di trasportare il pubblico in un’atmosfera di suggestioni ipnotiche, ripercorrendo la vita e le opere del grande artista, padre dell’Impressionismo.
Un viaggio attraverso i luoghi e i dialoghi di Monet
La messa in scena, della durata di 90 minuti, si ispira al nuovo libro di Goldin, ‘Colloqui con Monet’, in uscita a settembre 2026 per La nave di Teseo. Il libro immagina incontri tra Goldin e Monet in luoghi significativi della vita dell’artista, dando vita a dialoghi sulla pittura e sulla vita che costituiranno la spina dorsale dello spettacolo. Sul palco, Goldin sarà affiancato da Remo Anzovino al pianoforte e Daniela Savoldi, voce e violoncello, per creare un’esperienza immersiva che combina parole, immagini e musica.
Scenografie innovative e tecnologia al servizio della poesia
La scenografia, curata da Goldin, prevede l’utilizzo di macchine rotanti per i musicisti e un grande schermo che fungerà da fondale per proiettare immagini evocative della vita di Monet. Goldin sottolinea l’importanza dell’uso calibrato e poetico dell’intelligenza artificiale per creare una fantasmagoria di immagini che si integrino con la musica di Anzovino. L’obiettivo è quello di offrire al pubblico un’esperienza emozionante che celebri la gioia del colore attraverso un equilibrio perfetto tra parole, immagini e musica.
Sei capitoli per raccontare una vita a colori
Il racconto si articola in sei momenti, che rappresentano sei capitoli senza soluzione di continuità. Dagli esordi nella foresta di Fontainebleau e sulle spiagge di Normandia, al periodo d’oro dell’Impressionismo nei villaggi di Argenteuil e Vétheuil. Si proseguirà con le scogliere normanne, i viaggi pittorici nel Mediterraneo, in Olanda e in Norvegia. Gli ultimi due capitoli saranno dedicati ai quadri realizzati a Londra e Venezia, per concludersi con l’apoteosi delle ninfee nel giardino incantato di Giverny.
Un team di eccellenza per un omaggio indimenticabile
Oltre a Marco Goldin, Remo Anzovino e Daniela Savoldi, lo spettacolo si avvale della collaborazione di Alessandro Trettenero per l’impianto visivo e di CentroMarca Banca come main partner. ‘Monet. Una vita a colori’ segue il successo degli ultimi spettacoli teatrali di Goldin dedicati all’Impressionismo e a Vincent van Gogh, confermando la sua capacità di portare l’arte sul palcoscenico in modo coinvolgente e appassionante.
Un’esperienza culturale immersiva per celebrare un gigante dell’arte
L’iniziativa di Marco Goldin di portare la vita di Claude Monet a teatro rappresenta un’opportunità unica per celebrare il centenario della morte di un artista che ha rivoluzionato la storia dell’arte. Attraverso un approccio multidisciplinare che combina teatro, musica e arte visiva, lo spettacolo promette di offrire al pubblico un’esperienza immersiva ed emozionante, capace di avvicinare anche i non esperti all’opera e alla vita di Monet.
