Coventry in visita alle strutture olimpiche di Milano-Cortina 2026
Kristy Coventry, presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), ha visitato Milano per l’Executive Board del CIO, cogliendo l’occasione per ispezionare alcune delle strutture che ospiteranno le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. L’ex campionessa di nuoto, nota per i suoi successi in vasca, ha confessato di aver sviluppato un rinnovato interesse per gli sport invernali, affermando con un sorriso: “Mi viene voglia di essere un’atleta di sport invernali”.
Coventry ha espresso le sue congratulazioni all’Italia per i progressi compiuti finora, sottolineando l’importanza dell’evento per il Paese e per il movimento olimpico internazionale. “Non vediamo l’ora di essere qui con tutte le bandiere dei vari Paesi”, ha dichiarato, dando appuntamento a tutti al 6 febbraio, data di inizio dei Giochi Olimpici.
Focus sull’impianto di hockey e sul Villaggio Olimpico
Durante la sua visita, Coventry ha avuto modo di visionare l’impianto che ospiterà il torneo di hockey maschile, esprimendo apprezzamento per il ritmo dei lavori e i progressi compiuti. “È stato bello vedere il ritmo dei lavori e i progressi”, ha commentato.
Un’attenzione particolare è stata dedicata al Villaggio Olimpico, destinato a trasformarsi in uno studentato per 1.700 ragazzi una volta spenta la fiamma olimpica. Coventry ha espresso grande entusiasmo per la struttura, sottolineando la bellezza delle venue e delle stanze, nonché la presenza di una palestra e di una mensa. “La venue e le stanze sono bellissime, siamo andati in quella che sarà la palestra, la mensa. Saranno luoghi di momenti storici”, ha affermato.
La presidente del CIO ha inoltre evidenziato la ricchezza di storia, cultura e passione che caratterizza l’Italia, sottolineando come questa combinazione renderà l’evento unico e indimenticabile. “L’Italia è nota per la sua storia e cultura, la passione. Nel giro di pochi mesi questa venue accoglierà atleti di tutto il mondo. Dovete essere orgogliosi, è una struttura bellissima. Congratulazioni a Milano Cortina, alle autorità locali, all’azienda coinvolta nella costruzione”, ha concluso.
Malagò e Pellegrini soddisfatti dell’impatto dell’evento
Giovanni Malagò, presidente di Fondazione Milano Cortina 2026, si è detto soddisfatto dell’impressione positiva suscitata nei rappresentanti del CIO, sottolineando l’importanza dell’evento per la città di Milano e per l’intero Paese. “I rappresentanti del Cio sono rimasti particolarmente colpiti”, ha dichiarato Malagò al termine del sopralluogo al Villaggio Olimpico.
Malagò ha inoltre evidenziato l’eredità straordinaria che i Giochi Olimpici lasceranno al Paese, sottolineando come l’evento rappresenti un’opportunità unica per lo sviluppo e la crescita. “La città di Milano ne aveva molto bisogno, ma direi tutto il Paese perché di qui si apre un mondo. È un’eredità straordinaria che lasciamo al nostro amato Paese”, ha concluso.
Ad accompagnare Kristy Coventry durante la visita anche altre figure di spicco dello sport italiano, tra cui Federica Pellegrini, leggenda del nuoto, Valentina Marchei, ex pattinatrice artistica su ghiaccio, Andrea Varnier, ceo di Fondazione Milano Cortina 2026 e Christophe Dubi, direttore esecutivo del CIO.
Un’occasione per l’Italia
La visita di Kristy Coventry e le sue parole di apprezzamento rappresentano un segnale positivo per l’organizzazione delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. L’evento rappresenta un’occasione unica per l’Italia per mostrare al mondo la sua capacità organizzativa, la sua bellezza e la sua passione per lo sport. La trasformazione del Villaggio Olimpico in uno studentato è un esempio di come i Giochi possano lasciare un’eredità duratura e positiva per il Paese.
