Un Salvataggio Complicato sull’A14
Giovedì scorso, le guardie zoofile dell’Enpa di Rimini hanno portato a termine un’operazione di salvataggio particolarmente delicata. Un gattino nero, successivamente chiamato Zorro, era rimasto bloccato per ben cinque giorni sul muro della barriera antivento dell’autostrada A14, precisamente al chilometro 128, in via Montescudo. La posizione impervia, tra i rovi e con poco spazio di manovra, ha reso l’intervento estremamente complesso.
Collaborazione e Misure di Sicurezza
Per affrontare la situazione, le guardie zoofile hanno contattato la sala radio del terzo tronco A14, ottenendo il supporto della Polizia Stradale. È stato necessario chiudere temporaneamente il passaggio che conduce direttamente alla carreggiata autostradale, al fine di evitare che l’animale potesse cadere in strada durante le operazioni di soccorso. L’intervento dei Vigili del Fuoco è stato ritenuto troppo rischioso, poiché avrebbe potuto spaventare il gatto e indurlo a infilarsi nei cunicoli del muro o a precipitare.
La Trappola e la Salvezza
Le guardie zoofile hanno optato per il posizionamento di una gabbia trappola, sperando di attirare il gattino al suo interno. Dopo ore di attesa e pazienza, Zorro è finalmente entrato nella gabbia, permettendo agli operatori di metterlo in sicurezza. Il piccolo felino è stato quindi affidato temporaneamente ai proprietari di un’abitazione privata adiacente alla zona del salvataggio.
Un Futuro Felice per Zorro
Le circostanze che hanno portato Zorro a trovarsi in quella posizione rimangono incerte. Non è chiaro se si sia arrampicato autonomamente attraverso i rovi circostanti o se sia stato abbandonato direttamente in autostrada. Fortunatamente, la storia di Zorro ha avuto un lieto fine: una coppia, venuta a conoscenza del suo salvataggio, si è immediatamente offerta di adottarlo. Ora Zorro è al sicuro e pronto a iniziare una nuova vita in una casa amorevole.
Un Atto di Compassione e Professionalità
La vicenda di Zorro evidenzia l’importanza del lavoro svolto dalle guardie zoofile e dalla Polizia Stradale, che con professionalità e dedizione hanno saputo affrontare una situazione complessa e pericolosa. Il lieto fine della storia, con l’adozione del gattino, è un segnale positivo e dimostra la sensibilità della comunità verso gli animali in difficoltà.
