Un’Iniziativa Storica per la Salvaguardia della Cultura Arbëreshe

La Calabria si distingue come la prima regione a statuto ordinario in Italia ad avviare una programmazione Rai interamente dedicata a una minoranza linguistica. A partire da metà settembre, la regione offrirà programmi radiofonici e televisivi in lingua arbëreshe, un dialetto albanese parlato da secoli in diverse comunità calabresi. Questa iniziativa è il risultato della recente convenzione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Rai, che mira a valorizzare le minoranze linguistiche storiche presenti sul territorio italiano, in conformità con la Legge 482 del 1999 e il Contratto di servizio nazionale.

Dettagli della Programmazione e Obiettivi

Secondo Massimo Fedele, direttore della sede regionale Rai Calabria, la programmazione avrà una durata di tredici mesi e partirà il 21 settembre. L’obiettivo principale è quello di valorizzare il patrimonio culturale arbëreshe, offrendo uno spazio dedicato a questa lingua e alle sue tradizioni. La programmazione televisiva prevede una puntata ogni domenica, focalizzata sulle comunità arbëreshe presenti sul territorio regionale. Invece, la radio offrirà un programma dal lunedì al venerdì, con repliche nel weekend, che esplorerà tutti gli aspetti culturali dell’Arberia, il territorio storico in cui si parla l’arbëreshe.

Il Significato dell’Iniziativa per la Comunità Albanese e Italo-Albanese

Anila Bitri Lani, ambasciatore dell’Albania in Italia, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa non solo per gli arbëreshë, ma per l’intera società italiana e per la comunità albanese e italo-albanese. In un messaggio letto dalla console onoraria della Repubblica di Albania in Calabria, Anna Madeo, l’ambasciatore ha evidenziato come questa programmazione rappresenti una tutela e valorizzazione di un patrimonio linguistico e identitario unico, custodito da secoli in circa cinquanta comuni. Inoltre, rafforza il senso di appartenenza, trasmette alle nuove generazioni la memoria degli avi e unisce gli albanesi e gli italo-albanesi all’Universo arbëresh.

Contesto Storico e Culturale dell’Arbëreshe

L’arbëreshe è una lingua di origine albanese parlata in Italia da circa il XV secolo, in seguito all’esodo di popolazioni albanesi verso le coste italiane a causa dell’avanzata dell’Impero Ottomano. Queste comunità hanno conservato nel tempo la propria lingua, cultura e tradizioni, creando un’enclave linguistica unica nel suo genere. La programmazione Rai in arbëreshe rappresenta un importante riconoscimento di questa identità culturale e un passo avanti nella sua salvaguardia e promozione.

Impatto e Prospettive Future

L’iniziativa calabrese potrebbe fungere da modello per altre regioni italiane con minoranze linguistiche storiche, aprendo la strada a nuove forme di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale immateriale. La programmazione Rai in arbëreshe rappresenta un’opportunità per far conoscere questa lingua e cultura a un pubblico più ampio, promuovendo il dialogo interculturale e la consapevolezza della ricchezza e diversità del patrimonio linguistico italiano.

Un Passo Avanti per la Diversità Culturale

L’iniziativa della Calabria di avviare una programmazione Rai in arbëreshe è un segnale positivo per la tutela delle minoranze linguistiche e la promozione della diversità culturale in Italia. Speriamo che questo progetto possa ispirare altre regioni a seguire l’esempio e a valorizzare le proprie specificità linguistiche e culturali, contribuendo a un’Italia più inclusiva e consapevole del proprio patrimonio.

Di euterpe

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