Un’offerta culturale variegata per la nuova stagione
Il Teatro Olimpico di Roma si prepara ad accogliere il pubblico con una stagione ricca e diversificata, inaugurando il 14 settembre. Il cartellone prevede più di 40 spettacoli, spaziando tra generi e tematiche per soddisfare un pubblico ampio ed eterogeneo. La programmazione include:
- Comicità: Ritorni di ‘pesi massimi’ come Lillo e Greg, Maurizio Battista e Dado.
- Riflessioni: Incontri con Daniel Lumera, Gianluca Gotto, Mario Calabresi e Umberto Galimberti su temi esistenziali e di cronaca.
- Danza: Spettacoli del Balletto di Roma, Roma City Ballet Company, Balletto di Milano e Momix.
- Musica: Omaggio a Michael Jackson, Mina, Franco Califano, concerti di Elio e Eduardo De Crescenzo.
- Show per famiglie: Spettacoli adatti a un pubblico di tutte le età.
La direttrice artistica Lucia Bocca Montefoschi sottolinea l’ampiezza del cartellone, con spettacoli di lunga durata e numerosi eventi unici.
Comicità e satira: i grandi nomi tornano sul palco
La comicità è un elemento centrale della stagione, con artisti molto amati dal pubblico che tornano a esibirsi all’Olimpico:
- Maurizio Battista: Sarà in scena per quasi due mesi, dal 17 dicembre all’8 febbraio, con ‘Uno… Nessuno… Centomila’, uno spettacolo che mescola Pirandello e Diogene.
- Lillo e Greg: Ripropongono ‘MOVIe ERCULeO’ dall’11 al 29 marzo, dopo il successo dello scorso anno.
- Greg (Claudio Gregori): Si esibirà in uno spettacolo unico il 31 marzo con una big band diretta da Attilio Di Giovanni, omaggiando la musica che ama, dai Beach Boys a Dean Martin.
- Dado: Presenta il suo nuovo spettacolo ‘Il Ripetente’ il 18 e il 19 maggio, nei panni di un eterno scolaro dell’esistenza.
Riflessioni e approfondimenti: incontri con autori e pensatori
La stagione offre anche momenti di riflessione su temi importanti e attuali:
- Daniel Lumera: Inaugura il filone il 14 settembre con ‘L’arte della meditazione – Un sentiero verso la salute, il benessere e la realizzazione’.
- Gianluca Gotto: Presenta ‘Le tre vie del Benessere e Sulle orme del Buddha’ il 25 e 26 settembre.
- Mario Calabresi: Affronta il tema degli ‘Anni Settanta. Terrore e diritti’ il 7 ottobre.
- Umberto Galimberti: Propone una riflessione su ‘L’Io e il Noi. Il primato della relazione’ il 28 ottobre.
Danza e musica: un’offerta variegata e di qualità
La danza e la musica completano l’offerta culturale del Teatro Olimpico:
- Balletto di Roma: La Junior Company presenta ‘Coppelia’ dal 10 al 12 ottobre, in collaborazione con l’Accademia Filarmonica Romana.
- NOGRAVITY Theatre: Porta in scena ‘Fellini Dream’ dal 30 ottobre al 2 novembre.
- Roma City Ballet Company: Presenta ‘Il Lago dei Cigni’ nella versione di Luciano Cannito.
- Balletto di Milano: Porta in scena il classico ‘Lo Schiaccianoci’ dall’11 al 14 dicembre.
- Momix: Presenta ‘Botanica-Season 2’ dal 28 aprile al 10 maggio.
- Titizè: Porta in scena ‘A Venetian Dream’ dal 4 all’8 marzo.
- Musica: ‘Legend The Show’, dedicato a Michael Jackson (3-5 novembre), omaggio a Mina di Silvia Mezzanotte, Inti Illimani (17 novembre), Orchestraccia omaggia Franco Califano (20-23 novembre), Elio con ‘Quando un musicista ride’ (9 dicembre), Eduardo De Crescenzo con ‘Avvenne a Napoli’ (10 dicembre).
Teatro e narrazione: storie di vita e miti rivisitati
Il teatro di narrazione trova spazio con:
- Drusilla Foer: Rilegge il mito di Amore e Psiche in ‘Venere Nemica’ dal 21 al 26 aprile.
- Chiara Francini: Porta in scena ‘Forte e Chiara’ dal 12 al 14 maggio, un monologo autobiografico.
- Riccardo Rossi: Racconta la sua passione per la musica in ‘Volevo fare il musicista!’ l’8 e il 9 novembre.
Un programma che celebra la diversità culturale
La stagione del Teatro Olimpico di Roma si preannuncia come un caleidoscopio di eventi, capace di attrarre un pubblico variegato grazie alla sua ricchezza e diversità. L’offerta spazia tra generi e tematiche, offrendo momenti di svago, riflessione e approfondimento culturale. La presenza di artisti affermati e di nuove proposte rende il cartellone particolarmente interessante e stimolante per gli amanti delle arti performative.