Infantino a Tashkent per celebrare il calcio dell’Asia centrale
Gianni Infantino, presidente della FIFA, si è recato a Tashkent, in Uzbekistan, per assistere alla finale della CAFA Nations Cup 2025, un torneo che ha visto sfidarsi le nazionali della Federazione calcistica dell’Asia centrale. In questa occasione, Infantino ha espresso le sue congratulazioni alla nazionale iraniana per la qualificazione ai Mondiali FIFA 2026.
Un messaggio di benvenuto agli Stati Uniti, Messico e Canada
Durante la sua visita, Infantino ha ribadito l’impegno della FIFA nel rendere i Mondiali 2026 un evento inclusivo e accogliente: “Il calcio unisce il mondo. Come presidente della FIFA vi garantisco che voi siete i benvenuti negli Stati Uniti, in Messico e in Canada”. Questo messaggio sottolinea l’importanza di unire culture e persone attraverso la passione per il calcio.
L’orgoglio iraniano e la passione per il calcio
Infantino ha utilizzato il suo account Instagram per condividere il suo incontro con la nazionale iraniana: “La mia visita a Tashkent mi ha dato l’opportunità di parlare con la nazionale maschile iraniana e congratularmi con loro per la qualificazione alla Coppa del Mondo FIFA 2026 in Canada, Messico e Stati Uniti. So quanto il nostro sport sia amato dagli iraniani in tutto il mondo e questo traguardo renderà tutti molto orgogliosi”. Ha inoltre menzionato di possedere una maglia della nazionale iraniana dei Mondiali del 1998, definendola uno dei suoi beni più preziosi.
Il calcio come strumento di unione e ricordo
Infantino ha enfatizzato il ruolo del calcio come strumento di unione e di creazione di emozioni condivise: “Questo è ciò che fa il calcio: unisce le persone ed evoca emozioni che ci avvicinano gli uni agli altri”. Ha poi ricordato le scene emozionanti vissute in Qatar durante la partita tra Iran e Galles ai Mondiali 2022, esprimendo l’auspicio di vivere momenti ancora più memorabili durante la prossima edizione del torneo.
Un Mondiale all’insegna dell’inclusione e dell’emozione
Le parole di Infantino sottolineano l’importanza del calcio come veicolo di unione e di passione, capace di superare barriere culturali e geografiche. La qualificazione dell’Iran ai Mondiali 2026 rappresenta un motivo di orgoglio per il paese e per tutti gli appassionati di calcio, mentre l’impegno della FIFA nel rendere il torneo un evento inclusivo e accogliente è un segnale positivo per il futuro dello sport.
