Un omaggio a Giorgio Bellini: la mostra ‘La pittura impalpabile’ a Rimini
Dal 6 settembre al 4 dicembre, il Museo della Città di Rimini ospita ‘La pittura impalpabile’, una mostra antologica dedicata all’opera di Giorgio Bellini, pittore e scultore riminese classe 1937. L’esposizione celebra oltre cinquant’anni di ricerca artistica, durante i quali Bellini ha esplorato il paesaggio, inteso come spazio di confine tra il visibile e l’invisibile, tra la realtà e il sogno.
Tra luce e ombra: l’arte di trasformare l’impalpabile in immagine
La pittura di Bellini si distingue per la sua capacità di muoversi lungo il sottile confine tra luce e ombra. Le sue opere evocano paesaggi sospesi, presenze immateriali e atmosfere rarefatte, invitando lo spettatore a una riflessione profonda sulla realtà che ci circonda. Con una tecnica delicata e sfumata, fatta di colori soffusi e forme evanescenti, Bellini trasforma l’impalpabile in immagini, dipingendo a partire dai ricordi e dai pensieri più intimi, spesso ispirati dal silenzio del suo studio.
Le sue creazioni sono pensieri visivi, paragonabili a un soffio di vento o a vapori che si condensano e si dissolvono, creando un’atmosfera di mistero e poesia. Bellini ci invita a guardare oltre la superficie, a comprendere come l’arte non si limiti a imitare il visibile, ma possa aiutarci a vedere le cose sotto una luce nuova, più profonda e sorprendente.
Un percorso attraverso le diverse fasi della ricerca artistica
L’ampia antologica ripercorre le diverse fasi della ricerca artistica di Bellini attraverso oltre quaranta dipinti. Si parte dalle luminose tele realizzate tra gli anni Sessanta e Novanta, caratterizzate da echi macchiaioli e attente alle tematiche sociali e alla sfera domestica quotidiana. Si prosegue con il paesaggio rarefatto e la rappresentazione della divina bellezza, intrisa di profonda umanità. L’esposizione comprende anche una selezione di sanguigne, disegni preparatori dedicati a soggetti sacri, che l’artista ha realizzato durante il periodo pandemico.
Dettagli sull’artista
Giorgio Bellini, nato a Rimini nel 1937, ha dedicato la sua vita all’arte, esplorando il paesaggio in tutte le sue forme. La sua ricerca artistica, che dura da oltre cinquant’anni, è caratterizzata da una profonda sensibilità e da una costante sperimentazione tecnica. Le sue opere sono state esposte in numerose mostre personali e collettive, sia in Italia che all’estero, riscuotendo sempre un grande successo di pubblico e di critica.
Un invito alla contemplazione
La mostra ‘La pittura impalpabile’ è un’occasione imperdibile per immergersi nell’universo poetico di Giorgio Bellini, un artista che ha saputo trasformare la realtà in sogno, invitandoci a guardare il mondo con occhi nuovi. Un’esperienza che stimola la contemplazione e la riflessione, in un’epoca dominata dalla velocità e dalla superficialità.