Un Inizio Solenne alla Scala
Il sipario si è alzato sulla parte milanese del festival MiTo con un evento di risonanza: il concerto della prestigiosa London Symphony Orchestra, sotto la guida esperta di Sir Antonio Pappano. L’atmosfera, però, era carica di emozione e rispetto, in quanto la serata è stata dedicata alla memoria di Giorgio Armani, figura iconica della moda milanese, scomparso il giorno precedente. Prima dell’inizio del concerto, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, è salito sul palco del Teatro alla Scala per chiedere al pubblico un minuto di silenzio in onore di “un grande milanese”, sottolineando il profondo legame tra Armani e la città.
Musica come Tributo
La scelta del programma musicale è apparsa come un ulteriore tributo allo stilista. Dopo l’ouverture del Candide di Bernstein, la struggente interpretazione del Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra di Prokof’ev, eseguita con maestria dal pianista coreano Seong-Jin Cho, vincitore del premio Chopin nel 2015, ha toccato le corde emotive del pubblico. La performance di Cho ha saputo esprimere la dolente grandezza della composizione, trasformando la musica in un linguaggio universale di lutto e memoria.
Copland e un Bis Britannico per Armani
A completare il programma principale, la Sinfonia n. 3 dell’americano Aaron Copland ha offerto un contrasto di energia e vitalità. Tuttavia, è stato il bis a sigillare l’omaggio ad Armani. Sir Antonio Pappano, consapevole dell’origine inglese dell’orchestra, ha scelto di dedicare “Nimrod” dalle Enigma Variations di Edward Elgar allo stilista. Questa scelta, carica di significato, ha unito la cultura britannica all’omaggio milanese, creando un momento di profonda commozione e riconoscenza.
Un Festival tra Lutto e Celebrazione
L’inaugurazione del MiTo a Milano si è trasformata in un evento che ha saputo coniugare il lutto per la perdita di una figura chiave come Giorgio Armani con la celebrazione della musica e dell’arte. La scelta del programma e il bis dedicato hanno dimostrato come la musica possa essere un potente mezzo per esprimere emozioni complesse e rendere omaggio a chi ha lasciato un segno indelebile nella cultura e nella società.