Un Gesto di Solidarietà da Torino a Kharkiv
La città di Torino ha compiuto un significativo gesto di solidarietà nei confronti di Kharkiv, in Ucraina, donando cinque autobus dismessi dalla flotta di Gtt (Gruppo Torinese Trasporti). Questi mezzi sono stati caricati su autoarticolati di un donatore privato e trasportati fino al confine ucraino in Polonia. Qui, i tecnici e gli autisti della Municipal Enterprise Saltivske Tramvaine Depo, l’azienda di trasporti municipale di Kharkiv, hanno preso in carico i veicoli.
Rilancio del Trasporto Pubblico a Kharkiv
Gli autobus donati serviranno a riattivare il servizio di trasporto pubblico a Kharkiv, che ha subito danni ingenti a causa del conflitto in corso. La situazione critica del trasporto pubblico locale era stata evidenziata dal sindaco di Kharkiv, Ihor Terekhov, durante un incontro a Torino con il sindaco Stefano Lo Russo. In risposta, Lo Russo aveva promesso di offrire aiuto, annunciando la disponibilità di una flotta di autobus durante il Summit internazionale delle città europee e delle regioni a Kiev nel mese di giugno.
Ulteriori Aiuti in Arrivo
La donazione iniziale di cinque autobus sarà seguita da un’ulteriore spedizione di altri cinque mezzi, prevista per domenica 7 settembre. Inoltre, nei prossimi mesi, Torino si è detta disponibile a fornire ulteriori autobus, con la possibilità di arrivare fino a un totale di 60 veicoli, a seconda delle necessità di Kharkiv.
Il Contesto della Donazione
Questa iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di aiuti e supporto da parte di città e regioni europee verso l’Ucraina, colpita duramente dal conflitto. La donazione di autobus da parte di Torino rappresenta un contributo concreto per aiutare la popolazione di Kharkiv a ripristinare servizi essenziali e a tornare alla normalità.
Un Segnale di Speranza e Solidarietà
La donazione di autobus da parte di Torino a Kharkiv è un gesto concreto di solidarietà che va oltre il semplice aiuto materiale. Rappresenta un segnale di speranza per la popolazione di Kharkiv, dimostrando che non sono soli e che la comunità internazionale è pronta a sostenerli nel difficile percorso di ricostruzione. L’impegno di Torino ad aumentare il numero di autobus donati nei prossimi mesi testimonia una volontà di aiuto duratura e significativa.
