Asti-Cuneo: Verso il completamento entro dicembre
La lunga attesa sta per finire: l’autostrada Asti-Cuneo sarà interamente percorribile entro la fine dell’anno. La conferma arriva direttamente dalla Regione Piemonte, a seguito di un vertice in videoconferenza con i vertici della società Asti-Cuneo. L’impegno è stato ribadito con forza: l’opera sarà completata entro dicembre, dimezzando i tempi di esecuzione inizialmente previsti dal contratto.
Nelle prossime settimane, i lavori si concentreranno sull’ultimazione della carreggiata in direzione Asti, con la posa delle ultime due campate mancanti del viadotto. Queste attività si svolgeranno in tratti non interessati dal traffico veicolare, minimizzando così i disagi per gli utenti. Successivamente, si procederà con il completamento dell’intero viadotto.
Un vertice per fare il punto della situazione
Il vertice, presieduto dal Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha visto la partecipazione degli assessori ai Trasporti, Marco Gabusi, alle Opere strategiche, Enrico Bussalino, e l’assessore Marco Gallo, oltre all’amministratore delegato della società Asti-Cuneo, Bernardo Macrì. Un incontro importante per monitorare lo stato di avanzamento dei lavori e ribadire l’importanza strategica dell’opera per il territorio.
“La Asti-Cuneo è una di quelle opere che non ammettono distrazioni né pause”, ha sottolineato il Presidente Cirio. “Per questo la stiamo seguendo passo dopo passo. Il confronto di oggi ci consente di confermare che siamo ormai nella fase conclusiva. È un impegno che abbiamo assunto coi cittadini e che porteremo a termine, consapevoli di quanto questo collegamento sia strategico per la competitività del nostro territorio, per le imprese e per le comunità locali”.
Un’infrastruttura strategica per il Piemonte
Anche gli assessori Gabusi, Bussalino e Gallo hanno espresso la loro soddisfazione per l’imminente completamento dell’opera. “Il completamento dell’Asti-Cuneo non è solo un traguardo ingegneristico: è una risposta concreta a chi, da troppo tempo, attende un’infrastruttura che migliorerà la mobilità e la sicurezza dei collegamenti in questa parte del Piemonte”.
Attualmente, il cantiere sul lotto 2.6A (tratto Verduno-Cherasco, lungo circa 5 chilometri) è attivo con circa 400 lavoratori. Un impegno significativo per rispettare i tempi di consegna. Il costo complessivo della tratta mancante Cherasco-Alba è di 348 milioni di euro, mentre l’investimento totale per l’intera infrastruttura, che si estende per circa 90 chilometri, ammonta a 1,457 miliardi di euro.
Benefici attesi per il territorio
Il completamento dell’autostrada Asti-Cuneo rappresenta un’importante svolta per il Piemonte. L’opera, attesa da anni, promette di migliorare significativamente la viabilità e la sicurezza dei collegamenti tra le province di Asti e Cuneo. Si prevede una riduzione dei tempi di percorrenza, un miglioramento dell’accessibilità alle aree rurali e un impulso all’economia locale, grazie alla maggiore facilità di trasporto di merci e persone.
Inoltre, l’autostrada contribuirà a decongestionare le strade esistenti, riducendo il traffico e l’inquinamento atmosferico. Un beneficio importante per la qualità della vita dei residenti e per la tutela dell’ambiente.
Un’opera che guarda al futuro
Il completamento dell’Asti-Cuneo è un segnale positivo per il Piemonte e per l’Italia intera. Dimostra che, con impegno e determinazione, è possibile realizzare opere infrastrutturali complesse e strategiche per lo sviluppo del territorio. Un’opera che guarda al futuro, migliorando la mobilità, la sicurezza e la competitività di un’area importante del nostro Paese.