Aumenti nel Settore Alimentare
Il settore alimentare è uno dei principali responsabili della stangata d’autunno. Secondo il Codacons, una famiglia con due figli dovrà affrontare una spesa aggiuntiva di circa 130 euro tra settembre e dicembre rispetto allo stesso periodo del 2024, escluse le spese per le festività natalizie. Questo aumento è dovuto principalmente all’inflazione che ha colpito i prodotti alimentari di base, rendendo più costosa la spesa quotidiana.
Spese Scolastiche in Crescita
Anche il rientro a scuola rappresenta una voce di spesa significativa. I prezzi di diari, astucci, zaini e quaderni sono aumentati del 5% rispetto al 2024, mentre i libri di testo hanno subito un incremento del 3,8%. Questo si traduce in una spesa aggiuntiva di circa 50 euro a famiglia, un peso non indifferente per molti nuclei familiari.
Trasporti: un Costo Sempre Più Alto
Il settore dei trasporti continua a registrare un trend al rialzo, con aumenti che gravano sul bilancio familiare. Per una famiglia di quattro persone, gli spostamenti tra settembre e dicembre costeranno circa 66 euro in più rispetto all’anno precedente. Questo aumento è dovuto in parte all’incremento dei prezzi dei carburanti e dei biglietti dei mezzi pubblici.
Bollette Energetiche in Rialzo
Le bollette energetiche rappresentano una delle voci di spesa più preoccupanti per l’autunno. Con l’avvicinarsi della stagione fredda e la corsa all’accaparramento di gas da parte dei vari Paesi, i prezzi dell’energia sui mercati internazionali tendono ad aumentare. Il Codacons stima un incremento medio delle tariffe del 15% nell’ultima parte del 2025, il che comporterebbe una spesa energetica aggiuntiva di circa 170 euro a famiglia tra settembre e dicembre.</p
Considerazioni sulla Stangata d’Autunno
La stangata d’autunno rappresenta una sfida significativa per le famiglie italiane, già provate da un periodo di incertezza economica. Gli aumenti generalizzati dei prezzi e delle tariffe rischiano di erodere il potere d’acquisto e di compromettere la capacità di spesa. È fondamentale che il governo adotti misure concrete per sostenere le famiglie e mitigare l’impatto di questi aumenti, ad esempio attraverso interventi mirati a sostegno del reddito e agevolazioni fiscali sui beni di prima necessità.