L’insolito lavaggio all’autolavaggio di Biella
Un episodio singolare e inquietante si è verificato nel centro di Biella, dove un uomo di 57 anni ha deciso di lavare il proprio cane all’interno di un autolavaggio. L’uomo è stato denunciato dai carabinieri forestali di Biella, in collaborazione con il personale del Norm, a seguito della diffusione di un video che documentava l’accaduto.
Le immagini incriminanti: schiuma e alta pressione
Le immagini, riprese all’interno di un autolavaggio biellese, mostravano un cane di piccola taglia legato e sottoposto a un trattamento decisamente inappropriato. L’animale veniva prima cosparso di schiuma attiva, utilizzata per la pulizia delle auto, e successivamente sciacquato con una lancia ad alta pressione. Questa pratica, oltre a essere potenzialmente dannosa per la salute del cane, configura un chiaro caso di maltrattamento animale.
Identificazione e denuncia dell’autore
Grazie alla diffusione del video, le autorità sono riuscite a identificare rapidamente l’autore del gesto. Il 57enne è stato quindi denunciato per maltrattamento di animali, un reato previsto e punito dal codice penale italiano.
Le condizioni del cane: un controllo rassicurante
Dopo la denuncia, il cane è stato immediatamente sottoposto a un controllo sanitario veterinario. Fortunatamente, nonostante il trattamento subito, l’animale è stato trovato in buone condizioni di salute. Il cane, regolarmente dotato di microchip, è stato affidato alle cure del personale veterinario per ulteriori accertamenti e per garantire il suo benessere.
Maltrattamento di animali: un reato da non sottovalutare
Questo episodio evidenzia ancora una volta l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del maltrattamento di animali. Anche gesti apparentemente innocui, come lavare un cane con prodotti e strumenti inadatti, possono configurare un reato e causare danni fisici e psicologici all’animale. È fondamentale che i proprietari si informino sulle corrette modalità di cura e gestione dei propri animali domestici, rivolgendosi a professionisti del settore in caso di dubbi o necessità.
Riflessioni su un gesto incomprensibile
L’episodio di Biella lascia perplessi. Pur non avendo causato danni permanenti all’animale, il gesto rimane incomprensibile e meritevole di condanna. È fondamentale che la giustizia faccia il suo corso, ma è altrettanto importante riflettere sul rapporto che abbiamo con gli animali e sulla necessità di promuovere una cultura del rispetto e della cura.