Andamento Generale dei Mercati Europei
Le principali Borse europee si muovono in ordine sparso a metà seduta, all’indomani delle preoccupazioni per una possibile crisi di governo in Francia. Parigi si distingue come la migliore, mentre altre piazze come Madrid, Milano e Francoforte mostrano cali contenuti. I future statunitensi appaiono positivi, in attesa dei dati sulle richieste settimanali di mutui, delle scorte americane di greggio e dei risultati trimestrali di Nvidia, previsti dopo la chiusura dei mercati.
Mercato Obbligazionario e Spread
Il differenziale tra Btp e Bund tedeschi si stabilizza sotto quota 84 punti, con il rendimento italiano in calo di 1,1 punti al 3,54%. Anche il rendimento tedesco scende di 1,5 punti al 2,7%, mentre quello francese cala di 0,1 punti al 3,49%. Lo spread tra Roma e Parigi si riduce a 4,9 punti, mentre quello tra Francia e Germania aumenta a 78,9 punti, riflettendo le tensioni politiche e finanziarie in corso.
Materie Prime e Tassi di Cambio
Il greggio riduce il calo, con il Wti a -0,1% a 63,18 dollari al barile, mentre il gas naturale amplia la sua diminuzione a -2,48% a 32,63 euro al MWh, anticipando minori consumi grazie alla maggiore produzione di energia eolica nel Nord Europa. L’oro si mantiene stabile, mentre il dollaro si rafforza rispetto all’euro, allo yen e alla sterlina.
Performance del Settore Bancario
Il settore bancario è sotto pressione, con Sabadell, Commerzbank e Bankinter che registrano le perdite maggiori. Anche Bper, Intesa, Montepaschi, Mediolanum e Mediobanca mostrano cali significativi, mentre Unicredit riesce a invertire la tendenza e segnare un leggero rialzo. Le banche francesi Credit Agricole e Bnp continuano a soffrire dopo il crollo della vigilia, mentre SocGen si avvicina alla parità.
Considerazioni sull’Andamento dei Mercati
L’andamento contrastato dei mercati europei riflette un clima di incertezza, alimentato dalle tensioni politiche in Francia e dalle preoccupazioni per il settore bancario. La stabilizzazione dello spread Btp-Bund e la performance positiva dei future Usa offrono segnali di speranza, ma la volatilità rimane elevata. Sarà fondamentale monitorare i dati economici in uscita e i risultati aziendali per valutare la tenuta dei mercati nel breve termine.
