Ritorno in pista a Zandvoort: un tracciato impegnativo
La Formula 1 riaccende i motori a Zandvoort, in Olanda, dopo la pausa estiva. Il circuito, situato in riva al Mare del Nord, è noto per essere spesso spazzato dal vento e per la presenza di sabbia sull’asfalto, elementi che rendono la guida particolarmente impegnativa. Questo quindicesimo appuntamento della stagione vede la McLaren saldamente al comando della classifica, ma con Ferrari e Mercedes pronte a dare battaglia.
L’ultimo GP in Ungheria: Norris davanti a Piastri, delusione per Leclerc
Nell’ultimo Gran Premio disputato in Ungheria, il 3 agosto, Lando Norris ha preceduto il compagno di squadra Oscar Piastri, con George Russell (Mercedes) a completare il podio. Charles Leclerc (Ferrari) ha chiuso quarto, un risultato deludente dopo aver conquistato la pole position e aver condotto la prima parte della gara. La classifica del mondiale piloti vede Piastri in testa con 284 punti, seguito da Norris con 275 e Max Verstappen (Red Bull) più distaccato con 187.
Aggiornamenti Ferrari: nuova linfa per la SF-25
La Ferrari sembra aver trovato nuova competitività grazie agli ultimi aggiornamenti apportati alla SF-25, tra cui un nuovo fondo, un impianto frenante rivisto e modifiche alle sospensioni posteriori. Frederic Vasseur, team principal della Ferrari, ha dichiarato che la squadra è pronta ad affrontare una fase finale di stagione molto intensa e che l’obiettivo in Olanda è mantenere il trend positivo costruito nelle ultime gare.Vasseur ha sottolineato l’importanza delle qualifiche a Zandvoort, data la difficoltà di sorpassare su un tracciato stretto e tortuoso, e ha evidenziato la necessità di una gestione accurata degli pneumatici a causa del vento e del conseguente bisogno di un carico aerodinamico medio-alto.
Antonio Stella (McLaren) elogia i progressi della Ferrari
Antonio Stella, figura chiave della rinascita McLaren, ha espresso parole di elogio nei confronti della Ferrari, definendola una contendente alla vittoria per il resto della stagione. Stella ha ricordato come Leclerc, all’Hungaroring, avesse gestito la gara con sicurezza dopo aver ottenuto la pole position, prima di essere rallentato da problemi alla vettura. L’ingegnere italiano ha evidenziato la competitività della Ferrari sull’asciutto a Silverstone e in Belgio, sottolineando che i risultati non hanno ancora pienamente rispecchiato il potenziale della vettura.
Prospettive per il GP d’Olanda
Il Gran Premio d’Olanda si preannuncia come un appuntamento cruciale per definire gli equilibri di questa seconda parte di stagione. La McLaren sembra avere un vantaggio, ma Ferrari e Mercedes non staranno a guardare. Sarà fondamentale per i team adattarsi alle condizioni variabili del tracciato e sfruttare al meglio le strategie di gara per ottenere il massimo dei punti.