Violenza inaspettata durante un controllo

Nel pomeriggio di ieri, durante un’ordinaria attività di controllo a una moto d’acqua, il 2° Capo Aiutante Piero Conforti e il Sottocapo Aiutante Giovanni Grande, in servizio presso la Capitaneria di Porto di Vibo Valentia, sono stati vittime di una brutale aggressione. Le persone sottoposte al controllo, senza apparente motivo, hanno reagito con violenza inaudita, salendo a bordo dell’unità della Guardia Costiera e colpendo i militari con calci e pugni. L’episodio si è verificato nell’ambito dell’operazione ‘Mare e laghi sicuri’, un’iniziativa volta a garantire la sicurezza nelle acque territoriali.

Rapido intervento e prime conseguenze

L’intervento di rinforzi, con l’arrivo di un’altra motovedetta della Guardia Costiera e di un mezzo della Guardia di Finanza, è stato immediato. Un soggetto è stato prontamente posto agli arresti domiciliari, mentre le indagini sono state avviate congiuntamente dalla Guardia Costiera, dal Roan della Guardia di Finanza e dalla Squadra Mobile di Vibo Valentia. L’obiettivo primario è identificare tutti i responsabili dell’aggressione e assicurare che siano chiamati a rispondere delle loro azioni.

Condizioni dei militari e solidarietà

I due militari aggrediti sono stati immediatamente trasportati all’ospedale di Vibo Valentia per ricevere le cure necessarie. A uno dei due è stata diagnosticata la frattura dello zigomo, mentre entrambi hanno riportato traumi contusivi. Il Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto ha espresso “massima vicinanza e solidarietà ai colleghi” e ha condannato con fermezza “questo vile atto contro chi, ogni giorno, svolge con dedizione il proprio dovere al servizio del Paese”.

Operazione ‘Mare e laghi sicuri 2024’: un bilancio

Dal 16 giugno a oggi, l’operazione ‘Mare e laghi sicuri 2024’ ha visto la Guardia Costiera impegnata con oltre 3 mila donne e uomini, supportati da 400 unità navali e 16 mezzi aerei, quotidianamente attivi su tutto il territorio nazionale. Questo dispiegamento di forze ha permesso di trarre in salvo oltre 1.100 persone e di soccorrere circa 350 unità da diporto in difficoltà. Complessivamente, sono stati effettuati 172 mila controlli, elevati 8.300 verbali amministrativi e comunicati 374 reati all’autorità giudiziaria.

Proseguimento dell’impegno e auguri di pronta guarigione

L’impegno della Guardia Costiera, come sottolineato dall’Ufficio comunicazione, proseguirà senza sosta per tutta la durata della stagione estiva, con l’obiettivo di tutelare i bagnanti e garantire la sicurezza in mare. A tutti i colleghi feriti, il personale della Guardia Costiera ha espresso i più sentiti auguri di pronta guarigione.

Riflessioni sull’aggressione e la sicurezza in mare

L’aggressione ai militari della Guardia Costiera a Vibo Valentia è un episodio grave che solleva interrogativi sulla sicurezza e il rispetto delle forze dell’ordine. Mentre le indagini sono in corso per identificare tutti i responsabili, è fondamentale ribadire l’importanza del lavoro svolto quotidianamente dalla Guardia Costiera per garantire la sicurezza in mare e la tutela dei cittadini. La violenza ingiustificata contro chi serve il Paese con dedizione merita la condanna più ferma e richiede una riflessione sulla necessità di promuovere una cultura del rispetto e della legalità.

Di veritas

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