Un precampionato difficile e il caso Lookman

L’Atalanta si appresta ad affrontare il Pisa nella prima giornata di Serie A, dopo un precampionato segnato da risultati negativi e polemiche. Le sconfitte contro Colonia e Juventus hanno sollevato interrogativi sulla preparazione della squadra, ma il caso Ademola Lookman ha rappresentato un vero e proprio terremoto per l’ambiente nerazzurro. L’atteggiamento dell’attaccante, tornato solo martedì dopo due settimane di assenza, ha scatenato la dura reazione della tifoseria, che ha espresso il proprio disappunto con striscioni eloquenti.

Ivan Juric, nuovo allenatore dell’Atalanta, si è trovato subito a gestire una situazione delicata. Il tecnico croato ha cercato di stemperare gli animi, sottolineando la voglia della squadra di dimostrare qualcosa e di non pensare al passato. Juric ha inoltre espresso la propria sintonia con i tifosi, comprendendo la loro delusione per il comportamento di Lookman.

Juric: “Restare umili e lavorare in silenzio”

Nonostante le difficoltà, Ivan Juric si mostra fiducioso e determinato a riportare serenità nell’ambiente. L’allenatore ha ribadito l’importanza di restare umili e di lavorare sodo, senza farsi condizionare dalle critiche esterne. Juric ha inoltre sottolineato la necessità di ripagare l’amore dei tifosi con prestazioni positive sul campo.

Il tecnico croato sembra aver trovato la chiave giusta per motivare la squadra, puntando sull’orgoglio e sulla voglia di riscatto dei giocatori. Juric ha inoltre elogiato la cultura del lavoro tipica di Bergamo, un valore fondamentale per costruire un gruppo solido e vincente.

Il modulo e le nuove pedine

Dal punto di vista tattico, Juric sembra intenzionato a confermare il 3-4-2-1, modulo che ha già utilizzato con successo ai tempi di Verona. Tuttavia, l’allenatore non esclude alternative, aprendo alla possibilità di schierare due punte in alcune situazioni di gioco. Tra i nuovi acquisti, Juric ha espresso grande fiducia in Krstovic, Scamacca, Zalewski, Kamaldeen Sulemana e Kossounou, giovani giocatori con ampi margini di crescita. L’obiettivo è quello di integrare questi nuovi talenti con i giocatori di maggiore esperienza, creando un mix equilibrato tra gioventù ed esperienza.

Il Pisa di Gilardino: un avversario da non sottovalutare

Nonostante le difficoltà del pre-campionato, l’Atalanta non può permettersi di sottovalutare il Pisa, squadra neopromossa guidata da Alberto Gilardino. Juric ha elogiato il lavoro del collega, sottolineando la capacità del Pisa di chiudere gli spazi e di ripartire in contropiede. L’allenatore croato ha inoltre evidenziato la mentalità vincente di Gilardino, un valore aggiunto per una squadra che punta alla salvezza.

L’Atalanta dovrà quindi affrontare il Pisa con la massima concentrazione, cercando di imporre il proprio gioco e di sfruttare al meglio le occasioni create.

Le probabili formazioni

**Atalanta (3-4-2-1):** Carnesecchi; Kossounou, Hien, Djimsiti; Bellanova, Ederson, De Roon, Zalewski; De Ketelaere, K. Sulemana; Scamacca.

**Pisa (3-4-2-1):** Semper; Calabresi, Caracciolo, Canestrelli; Touré, Marin, Aebischer, Angori; Tramoni, Moreo, Lind.

Un nuovo inizio per l’Atalanta

La partita contro il Pisa rappresenta un vero e proprio nuovo inizio per l’Atalanta. Dopo un pre-campionato difficile e le polemiche legate al caso Lookman, la squadra ha l’opportunità di ripartire e di dimostrare il proprio valore. Ivan Juric dovrà essere bravo a compattare il gruppo e a trasmettere la giusta mentalità ai giocatori. La tifoseria, dal canto suo, dovrà sostenere la squadra e incoraggiarla a dare il massimo. Solo così l’Atalanta potrà superare le difficoltà e raggiungere i propri obiettivi.

Di nike

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