Un trittico di rarità operistiche al Teatro Caio Melisso
Il Teatro Lirico Sperimentale “Belli” di Spoleto si appresta a presentare un evento di rara bellezza: il trittico di Gino Negri, composto dagli atti unici “Giorno di nozze”, “Vieni qui Carla” e “Il tè delle tre”. Queste opere, eleganti e originali, sono raramente rappresentate, rendendo l’appuntamento un’occasione imperdibile per gli amanti del genere. Le rappresentazioni si terranno al Teatro Caio Melisso di Spoleto venerdì 29 e sabato 30 agosto alle 20.30, con una replica domenica 31 agosto alle 17. Un’anteprima è prevista per giovedì 28 agosto alle 20.30.
Marco Angius e Pier Luigi Pizzi: un connubio di talento
La direzione musicale è affidata al maestro Marco Angius, noto per la sua profonda conoscenza del repertorio e il suo dominio della partitura. Angius guiderà l’orchestra e i cantanti attraverso le intricate trame musicali di Negri, esaltandone la singolarità. La regia, le scene e i costumi sono curati da Pier Luigi Pizzi, figura di spicco nel panorama teatrale italiano, che porterà la sua visione artistica per creare un’esperienza visiva e scenica di grande impatto.
I solisti dello Sperimentale: giovani talenti in scena
A comporre i tre cast saranno i solisti dello Sperimentale, giovani talenti che si stanno affermando nel mondo dell’opera. La loro freschezza e preparazione promettono di dare nuova linfa alle opere di Negri, interpretandole con passione e maestria. Il Teatro Lirico Sperimentale “Belli” di Spoleto si conferma, ancora una volta, fucina di talenti e promotore di un repertorio operistico di grande valore.
La drammaturgia musicale di Gino Negri: un’analisi
Secondo Marco Angius, la drammaturgia musicale di Gino Negri è davvero singolare. Si tratta di un compositore eclettico ma coerente, amante del grottesco ma dalla scrittura rigorosa e a tratti implacabile. Questa combinazione di elementi rende le sue opere uniche e affascinanti, capaci di sorprendere e coinvolgere il pubblico.
Un’occasione per riscoprire un compositore originale
Il trittico di Gino Negri rappresenta un’opportunità preziosa per riscoprire un compositore originale e poco frequentato. Le sue opere, caratterizzate da un linguaggio musicale eclettico e da una vena grottesca, offrono uno sguardo inedito sul mondo dell’opera. L’allestimento del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, con la direzione di Marco Angius e la regia di Pier Luigi Pizzi, promette di valorizzare al meglio le peculiarità di queste gemme operistiche, regalando al pubblico serate di grande emozione e scoperta.
