Un addio emozionante e pieno di riconoscenza
Marco Belinelli, il ‘cinno’ di San Giovanni in Persiceto, ha annunciato il suo ritiro dal basket giocato all’età di 39 anni. Con un post toccante su Instagram, Belinelli ha salutato il mondo della pallacanestro, esprimendo gratitudine e nostalgia per un percorso ricco di successi e emozioni. “Ci ho messo il cuore. Ogni briciolo di me stesso. Ogni singolo giorno. La pallacanestro mi ha dato tutto… e io ho dato tutto a lei. Non è facile dire addio. Ma è il momento”, ha scritto il numero 3 della Virtus Bologna e della Nazionale italiana, suscitando un’ondata di commenti e messaggi di affetto da parte di tifosi, compagni di squadra e addetti ai lavori.
Un viaggio iniziato e concluso con la Virtus Bologna
La carriera di Belinelli è iniziata e si è conclusa con la maglia della Virtus Bologna, squadra con cui ha debuttato nel massimo campionato italiano a soli 16 anni. Nel suo palmares con la Virtus figurano una Eurocup e due scudetti, l’ultimo conquistato poche settimane fa nella finale contro Brescia. La Virtus Bologna ha omaggiato il suo campione con un messaggio su Facebook: “È stato un bellissimo viaggio, concluso con la Virtus sul cuore e uno scudetto sul petto. Grazie di tutto, Beli”.
L’esperienza alla Fortitudo e il trampolino verso l’NBA
Prima di approdare in NBA, Belinelli ha vestito la maglia della Fortitudo Bologna, vincendo uno scudetto e una Supercoppa. L’esperienza alla Fortitudo ha rappresentato un trampolino di lancio verso il basket americano, dove Belinelli ha militato dal 2007 al 2020.
L’apice della carriera: il titolo NBA con San Antonio e la vittoria nel Three-Point Contest
Negli anni trascorsi in NBA, Belinelli ha indossato le maglie di nove squadre diverse: Golden State, Toronto, New Orleans, Chicago, San Antonio, Sacramento, Charlotte, Atlanta e Philadelphia. Il momento più alto della sua carriera è arrivato nella stagione 2013-2014, quando ha vinto il titolo NBA con i San Antonio Spurs, guidati da coach Gregg Popovich. Nello stesso anno, Belinelli ha trionfato nel Three-Point Contest all’All-Star Game, diventando il primo italiano a vincere la competizione.
Un’eredità indelebile per il basket italiano
Marco Belinelli lascia un’eredità indelebile nel basket italiano. Oltre ai successi ottenuti, Belinelli ha rappresentato un esempio di professionalità, dedizione e passione per il gioco. Il suo percorso ha ispirato tanti giovani cestisti italiani a inseguire i propri sogni e a credere nelle proprie capacità. La sua figura resterà per sempre legata alla storia del basket italiano.
Un esempio di talento e perseveranza
Il ritiro di Marco Belinelli segna la fine di un’era per il basket italiano. Belinelli è stato un giocatore straordinario, capace di raggiungere traguardi importanti grazie al suo talento, alla sua dedizione e alla sua mentalità vincente. La sua carriera rappresenta un esempio per tutti i giovani che sognano di giocare a basket ad alti livelli.