Lignano al buio nel pieno della stagione turistica
LIGNANO SABBIADORO (UD) – L’atmosfera festosa del Ferragosto a Lignano Sabbiadoro è stata bruscamente interrotta da una serie di blackout che hanno gettato nel caos ristoratori, esercenti, albergatori e commercianti. Le interruzioni del servizio elettrico, verificatesi proprio nelle serate di maggiore affluenza turistica, hanno causato disagi significativi e sollevato forti critiche da parte delle associazioni di categoria.
In una nota congiunta, Enrico Guerin, presidente di Confcommercio Federalberghi Fvg, Alessandro Tollon, vicepresidente provinciale di Confcommercio, e Loris Salatin, presidente di Confcommercio Lignano, hanno espresso la loro indignazione per quanto accaduto. “Due serate di pienone” sono state funestate da “intollerabili interruzioni del servizio elettrico”, causando “tanti e gravi problemi alle aziende turistiche”.
Disagi e danni per le attività turistiche
I blackout hanno compromesso la capacità delle attività turistiche di svolgere le normali operazioni, dal semplice fare un caffè alla preparazione della cena per gli ospiti. L’impossibilità di incassare e le problematiche legate alla sicurezza di turisti e lavoratori hanno ulteriormente aggravato la situazione. Numerosi sono stati anche gli interventi dei vigili del fuoco per sbloccare ascensori bloccati a causa dell’interruzione di corrente.
Secondo quanto riportato nella nota, “mezza Lignano” è rimasta al buio, con interruzioni che sono durate da pochi minuti a diverse ore. Le reti telefoniche e i sistemi POS sono risultati in parte fuori uso, rendendo ancora più difficile la gestione delle attività commerciali.
Confcommercio aveva già lanciato l’allarme
Confcommercio Lignano aveva già sollevato preoccupazioni l’anno precedente, chiedendo rassicurazioni a E-distribuzione in merito alla fornitura di energia elettrica. L’azienda si era impegnata a migliorare il servizio, ma, secondo quanto denunciato dalle associazioni di categoria, la situazione è peggiorata. “È prioritario ormai mettere mano alle infrastrutture perché Lignano non può presentarsi al buio nel giorno più importante dell’anno”, si legge nella nota, che sottolinea anche l’incalcolabile danno d’immagine causato dai blackout.
La replica della sindaca Giorgi: “Inaccettabile quanto accaduto”
Alle proteste delle associazioni di categoria si è aggiunta la voce della sindaca di Lignano Sabbiadoro, Laura Giorgi, che ha definito “davvero inaccettabile quanto accaduto nella serata di venerdì”. La sindaca ha sottolineato come fosse “decisamente prevedibile” che il fine settimana di Ferragosto avrebbe visto un picco di presenze e un’impennata dei consumi di corrente, data anche l’elevata temperatura e le previsioni in tal senso.
Giorgi ha ricordato che E-distribuzione aveva annunciato a inizio luglio il completamento di una serie di interventi di ammodernamento e adeguamento tecnologico, che avrebbero dovuto risolvere il problema dei sovraccarichi dovuti all’aumento delle presenze. Tuttavia, “non è stato così. E alla prima criticità il sistema non ha retto, esattamente come in passato. Un esempio il blackout del Ferragosto 2021”.
La sindaca ha concluso sottolineando come “simili disservizi compromettono in primis la sicurezza di residenti e turisti e danneggiano chi lavora e l’immagine della città”.
Riflessioni sulla necessità di investimenti infrastrutturali
I blackout di Lignano Sabbiadoro durante il Ferragosto evidenziano la necessità di investimenti significativi nelle infrastrutture energetiche, soprattutto in località turistiche che vedono un aumento esponenziale dei consumi durante i periodi di punta. È fondamentale che E-distribuzione prenda seriamente le proprie responsabilità, garantendo un servizio efficiente e affidabile per evitare che simili disagi si ripetano in futuro. La collaborazione tra istituzioni locali e gestori della rete elettrica è essenziale per individuare soluzioni a lungo termine che tutelino le attività economiche e la sicurezza dei cittadini.