Un ritorno emozionante al Teatro Colón
Il mezzosoprano italiano Annalisa Stroppa è tornata a calcare il prestigioso palco del Teatro Colón di Buenos Aires, interpretando il ruolo di Charlotte nell’opera ‘Werther’ di Jules Massenet. In un’intervista rilasciata all’ANSA durante una pausa dalle prove, Stroppa ha espresso il suo entusiasmo e la sua profonda connessione con questo teatro iconico.
“Il Teatro Colón è magico, c’è un’energia unica, difficile da spiegare, dovuta allo spazio e al pubblico, così partecipativo e caloroso, che trasmette tantissimo”, ha dichiarato l’artista, sottolineando l’atmosfera speciale che si respira in questo luogo di cultura.
Un legame speciale con Buenos Aires
Non è la prima volta che Annalisa Stroppa si esibisce al Colón. Il suo debutto risale al 2012, quando interpretò un ruolo ne “I due Figaro” di Saverio Mercadante. “Quando entrai al Colón per esibirmi per la prima volta non riuscivo nemmeno a parlare, ma un’energia positiva e bellissima mi pervase pensando ai grandi nomi che avevano onorato quel palco e constatando la sua acustica perfetta”, ha ricordato con emozione.
Successivamente, nel 2018, è tornata a Buenos Aires per vestire i panni della giovane sacerdotessa Adalgisa nell’opera “Norma” di Vincenzo Bellini. Oggi, Stroppa è considerata una delle interpreti più importanti e riconosciute del panorama operistico internazionale, e il suo ritorno al Colón è un evento molto atteso.
Charlotte: un ruolo intenso e attuale
Parlando del suo personaggio, Charlotte, Stroppa ha detto: “È meraviglioso, intenso” e le permette di esprimersi “pienamente” come artista, “sia vocalmente che interpretativamente”. L’opera di Massenet, basata sul celebre romanzo di Wolfgang Goethe, affascina per la sua capacità di commuovere e per la sua attualità.
“Canta il dolore del poeta Werther, creato da Goethe, con un’impressionante capacità di commuovere, con raffinatezza e con profonda emozione ma rimane anche attuale in quanto rappresenta una donna nella tensione tra il suo mandato e i suoi desideri, tra ciò che dovrebbe essere e ciò che anela”, ha spiegato il mezzosoprano.
Un cast stellare per ‘Werther’ al Colón
Annalisa Stroppa si esibirà al Colón il 24, 27, 29 agosto e 2 settembre, sotto la regia dell’argentino Rubén Szuchmacher e con le musiche del maestro spagnolo Ramón Tebar alla guida dell’Orquestra Stabile del Colón. Condividerà il palco con il tenore francese Jean-Francois Borras (Werther), Jaquelina Livieri (Sophie) e Alfonso Mujica (Albert).
L’importanza della cultura e dell’arte
La passione e l’entusiasmo di Annalisa Stroppa per il Teatro Colón e per il ruolo di Charlotte in ‘Werther’ sono un chiaro esempio di come la cultura e l’arte possano arricchire le nostre vite. Il teatro, con la sua storia e la sua energia, continua ad affascinare e ad emozionare, offrendo al pubblico un’esperienza unica e indimenticabile. La capacità di Stroppa di interpretare un personaggio complesso come Charlotte, che si trova a lottare tra il dovere e il desiderio, rende l’opera di Massenet ancora più attuale e coinvolgente.