La decisione della Regione Piemonte: un sospiro di sollievo per molti
La Giunta Regionale del Piemonte ha ufficialmente annunciato la sospensione del blocco dei veicoli diesel Euro 5, una decisione che ha suscitato una reazione positiva da parte della CNA Piemonte. Il presidente Alberto Cirio ha motivato questa scelta con la volontà di evitare ripercussioni negative su migliaia di famiglie e imprese che utilizzano questi veicoli per lavoro e necessità quotidiane. La misura, che era stata oggetto di intense discussioni e preoccupazioni, è stata vista come un atto di equilibrio tra le esigenze ambientali e la sostenibilità economica della regione.
CNA Piemonte: un ruolo attivo nel dialogo istituzionale
La CNA Piemonte ha accolto con grande soddisfazione la decisione, definendola una “scelta di buon senso”. L’associazione ha sottolineato il proprio ruolo attivo nel dialogo istituzionale con l’Assessorato regionale all’Ambiente e ARPA, evidenziando la collaborazione costante per trovare soluzioni concrete e immediatamente applicabili. Secondo la CNA, la sospensione del blocco dei diesel Euro 5 mette in salvo oltre 300.000 veicoli in tutto il Piemonte, di cui quasi 50.000 appartenenti a artigiani, lavoratori autonomi, ambulanti e microimprese. Questo provvedimento tutela il diritto alla mobilità e la sostenibilità economica di migliaia di famiglie e imprese, evitando una transizione ecologica che avrebbe potuto penalizzare i più vulnerabili.
L’innovazione come soluzione: il progetto di ibridazione dei motori
Un elemento chiave nella strategia della CNA Piemonte è il progetto sull’ibridazione dei motori endotermici tramite retrofit. Questa innovazione consente la conversione dei veicoli esistenti in mezzi ibridi, riducendo drasticamente consumi ed emissioni senza obbligare alla sostituzione forzata del parco circolante. Il progetto, presentato all’Assessorato e ad ARPA nei mesi scorsi, è stato accolto con interesse e considerato un esempio concreto di come l’innovazione possa diventare accessibile e utile per tutti. Giovanni Genovesio, presidente di CNA Piemonte, ha dichiarato che la transizione ecologica non deve diventare una condanna sociale per artigiani, commercianti e cittadini. Questo risultato dimostra che la strada del dialogo e della concretezza può garantire sia la tutela dell’ambiente sia quella del lavoro.
Le reazioni e i ringraziamenti
Delio Zanzottera, segretario regionale di CNA Piemonte, ha espresso soddisfazione per la decisione della Regione, sottolineando che questa misura salva migliaia di mezzi e centinaia di attività dal rischio chiusura, evitando una spesa insostenibile per molte famiglie e imprese. Zanzottera ha ringraziato l’Assessore Marnati e il Presidente Cirio per aver ascoltato le istanze del mondo produttivo e per aver avviato un percorso che mette insieme ambiente, equità sociale e sviluppo economico.
Un approccio equilibrato alla transizione ecologica
La decisione della Regione Piemonte di sospendere il blocco dei diesel Euro 5 rappresenta un approccio equilibrato alla transizione ecologica. Invece di imporre divieti rigidi che avrebbero penalizzato le fasce più vulnerabili della popolazione, si è scelto di privilegiare il dialogo e la ricerca di soluzioni innovative. Il progetto di ibridazione dei motori promosso dalla CNA Piemonte è un esempio virtuoso di come l’innovazione tecnologica possa contribuire a ridurre l’impatto ambientale senza compromettere la sostenibilità economica delle imprese e delle famiglie. Questo approccio potrebbe rappresentare un modello da seguire anche in altre regioni e settori.
