Un impegno civile e artistico
Sepideh Farsi, regista iraniana che ha lasciato il suo paese in giovane età, si è distinta per la sua capacità di affrontare temi sociali complessi e urgenti attraverso il cinema. Il suo film ‘Put your soul on your hand and walk’, un manifesto contro la violazione dei diritti umani a Gaza, ha suscitato un’ampia risonanza internazionale. In questo toccante lavoro, Farsi dà voce a Fatima Hassouna, una giovane fotoreporter palestinese tragicamente uccisa dalle bombe israeliane, denunciando la disumanizzazione del conflitto e i crimini di guerra che ne conseguono. Il film, distribuito in Italia da Wanted Cinema, è una testimonianza dolorosa e necessaria che pone al centro la sofferenza delle vittime innocenti.
Bookciak, Azione! 2025: un evento rinnovato
Bookciak, Azione!, l’evento che celebra la sinergia tra letteratura e cinema, vedrà Sepideh Farsi come presidente onoraria per l’edizione 2025. Quest’anno, l’evento si terrà in chiusura delle Giornate degli Autori, il 5 e 6 settembre al Lido di Venezia, segnando un cambiamento rispetto alla sua tradizionale collocazione come evento di pre-apertura. L’adesione del Sindacato Giornalisti Cinematografici (Sngci) conferma l’importanza e la rilevanza dell’iniziativa nel panorama culturale italiano.
Un’altra novità significativa è l’istituzione di un premio collaterale all’82/a Mostra internazionale d’Arte cinematografica della Biennale di Venezia. Bookciak, Azione! premierà il miglior film tratto da un’opera letteraria tra quelli presenti nella selezione ufficiale della Mostra del Cinema di Venezia e delle sezioni autonome Giornate degli Autori e Settimana Internazionale della Critica. Questo riconoscimento consolida il ruolo di Bookciak, Azione! come marchio di qualità nella promozione del dialogo tra letteratura e cinema, un’iniziativa portata avanti con passione e dedizione da Gabriella Gallozzi, direttrice artistica dell’evento, fin dal 2010.
Una giuria al femminile e un premio letterario
Sepideh Farsi sarà affiancata da una giuria interamente al femminile, composta da Antonietta De Lillo, Laura Luchetti e Silvia Scola, figure di spicco nel mondo del cinema italiano. La loro presenza sottolinea l’impegno di Bookciak, Azione! nel promuovere la parità di genere e nel dare spazio alle voci femminili nel settore cinematografico.
Il premio collaterale, novità assoluta di questa edizione, sarà assegnato da una giuria di esperti composta da Steve Della Casa, critico cinematografico e Conservatore della Cineteca Nazionale, Camillo De Marco, critico cinematografico di Cineuropa.org, e Flavio Natalia, direttore di ‘Ciak’. La giuria valuterà i film in concorso e premierà il 6 settembre, a La Villa al Lido di Venezia, il miglior adattamento cinematografico di un’opera letteraria.
L’impegno di Sepideh Farsi: dal cinema alla testimonianza
Sepideh Farsi, con la sua presenza al Lido, porterà una testimonianza preziosa sull’importanza del cinema come strumento di denuncia e risveglio delle coscienze. La sua esperienza personale, segnata dall’esilio e dall’impegno civile, la rende una figura autorevole e credibile nel panorama cinematografico internazionale. I suoi film, tra cui ‘Le voyage de Maryam’, ‘Tehran Without Permission’ e ‘La Sirène’, hanno sempre raccontato il mondo con uno sguardo attento e sensibile, focalizzandosi sulle storie di donne, giovani e gente comune che lottano per sopravvivere in contesti difficili. Il suo dialogo-diario con Fatima Hassouna in ‘Put your soul on your hand and walk’ è un esempio potente di come il cinema possa dare voce a chi non ce l’ha e denunciare le ingiustizie con forza e umanità.
Un ponte tra cinema, letteratura e impegno sociale
L’edizione 2025 di Bookciak, Azione! si preannuncia come un evento ricco di significato e di spunti di riflessione. La presenza di Sepideh Farsi come presidente onoraria, insieme alle novità introdotte, confermano la volontà di promuovere un cinema impegnato, capace di dialogare con la letteratura e di affrontare temi sociali urgenti. L’iniziativa rappresenta un’occasione preziosa per celebrare la creatività e l’impegno civile, e per dare voce a chi lotta per un mondo più giusto e umano.