Piazza Affari in testa alla classifica europea
Piazza Affari si distingue come il listino azionario più performante in Europa, superando la metà giornata con un solido rialzo. L’indice Ftse Mib registra un incremento dell’1,8%, trainato principalmente dal settore bancario. A seguire, Madrid mostra un aumento dell’1,3%, anch’esso sostenuto dal comparto del credito.
Andamento delle altre borse europee
Anche le altre principali borse europee mostrano un andamento positivo, sebbene con incrementi più contenuti. Francoforte cresce di un punto percentuale, mentre Parigi registra un aumento dello 0,8%. Amsterdam segue con un +0,5%, e Londra si dimostra la più cauta con un rialzo dello 0,3%.
Recupero dai dati deludenti sul mercato del lavoro USA
I mercati azionari europei stanno recuperando parte delle perdite subite venerdì, in seguito alla pubblicazione di dati deludenti sul mercato del lavoro americano. Gli investitori sembrano scommettere con maggiore decisione su un possibile taglio dei tassi di interesse da parte della Fed a settembre. I future sull’avvio di Wall Street indicano un’apertura leggermente positiva.
Spread Btp-Bund e mercati valutari
Lo spread Btp-Bund oscilla intorno agli 80 punti base, dopo aver toccato martedì scorso il minimo del 2010 a quota 79 ‘basis point’. Questa discesa è dovuta principalmente al rialzo dei rendimenti dei titoli tedeschi. L’euro registra un leggero calo contro il dollaro, attestandosi a quota 1,15, mentre il Bitcoin rimane sostanzialmente stabile sui 115mila dollari.
Settore energia e titoli a Piazza Affari
Nel settore energetico, il gas si mantiene stabile poco sotto i 34 euro al Megawattora, mentre il petrolio cede l’1,7%, cercando di mantenere i 66 dollari al barile. A Piazza Affari, tra i titoli a maggiore capitalizzazione, Mediobanca spicca con un aumento del 3,7%, seguita dalla Popolare di Sondrio (+3,5%), Mediolanum (+3,2%), Intesa (+3,1%) e Mps (+3%).
Generali e il dibattito sui contributi volontari
Generali mostra un rialzo dell’1,6%, in linea con il listino. Gli operatori sembrano scettici sull’ipotesi di un contributo volontario ai conti dello Stato da parte del settore, rilanciata dalla Lega ma osteggiata da Forza Italia. L’attenzione si concentra invece sui progetti di riassetto e sulle offerte incrociate nel comparto.
Titoli deboli a Piazza Affari
Nel paniere principale di Piazza Affari, Ferrari e Diasorin si mostrano invece deboli, cedendo entrambi lo 0,9%.
Un mercato in attesa di decisioni chiave
La performance positiva di Piazza Affari riflette una certa fiducia degli investitori, ma anche una grande attenzione alle prossime mosse delle banche centrali. Il dibattito sui tassi di interesse e le possibili implicazioni per l’economia reale continueranno a influenzare i mercati nelle prossime settimane. Sarà fondamentale monitorare attentamente i dati economici e le dichiarazioni dei policymaker per valutare la sostenibilità di questa ripresa.

