La controreplica social di Medvedev
Dmitry Medvedev, figura di spicco della politica russa, ha affidato ai social media la sua risposta alle recenti dichiarazioni di Donald Trump. In un messaggio pubblicato sul suo canale Telegram, Medvedev ha affermato che la reazione del presidente americano a certe affermazioni provenienti dalla Russia dimostra che il paese è sulla strada giusta. “Se alcune parole dell’ex presidente della Russia provocano una reazione così nervosa in un presidente degli Usa così temibile, significa che la Russia ha ragione su tutto e continuerà a seguire la sua strada”, ha scritto Medvedev.
Riferimento al sistema ‘Mano Morta’
Nel suo messaggio, Medvedev ha inoltre invitato Trump a ricordare i suoi film preferiti sugli zombie e a considerare la pericolosità della leggendaria ‘mano morta’. Questo riferimento allude a un sistema segreto semi-automatico sviluppato in epoca sovietica, noto per la sua capacità di lanciare missili nucleari in risposta a un attacco nemico che avesse eliminato la leadership di Mosca. Tale sistema, concepito come deterrente estremo, rappresenta una delle strategie di sicurezza più discusse e controverse della Guerra Fredda.
Il contesto delle tensioni Russia-USA
La replica di Medvedev si inserisce in un contesto di crescenti tensioni tra Russia e Stati Uniti. Le relazioni tra i due paesi sono state messe a dura prova da una serie di questioni, tra cui il conflitto in Ucraina, le accuse di interferenza elettorale e le divergenze su temi di sicurezza internazionale. Le dichiarazioni di Medvedev, con il loro tono provocatorio e il riferimento a scenari di deterrenza nucleare, contribuiscono ad alimentare ulteriormente le tensioni tra le due potenze.
La ‘Mano Morta’: un deterrente nucleare
Il sistema ‘Mano Morta’, noto anche come ‘Perimetro’, è un sistema di comando e controllo missilistico automatico sviluppato dall’Unione Sovietica durante la Guerra Fredda. La sua funzione principale è quella di garantire una risposta nucleare anche nel caso in cui la leadership politica e militare del paese fosse completamente annientata da un attacco nemico. In pratica, il sistema è progettato per rilevare segnali di attacchi nucleari, come radiazioni e onde sismiche, e, in assenza di comunicazioni con il comando centrale, lanciare automaticamente missili nucleari contro obiettivi predefiniti.
Un’escalation retorica pericolosa
Le dichiarazioni di Medvedev, pur inserendosi in un contesto di schermaglie verbali, sollevano preoccupazioni per l’escalation retorica tra Russia e Stati Uniti. Il riferimento al sistema ‘Mano Morta’, sebbene possa essere interpretato come una provocazione, riporta alla mente scenari di guerra nucleare che è fondamentale evitare. La diplomazia e il dialogo rimangono gli strumenti essenziali per gestire le tensioni e prevenire conseguenze irreparabili.