Chiusura di Sportelli Bancari: Un Trend in Accelerazione

Nei primi sei mesi del 2025, il sistema bancario italiano ha subito una contrazione significativa della sua presenza fisica, con la chiusura di 261 sportelli. Questo dato, elaborato dall’Osservatorio sulla desertificazione bancaria della Fondazione Fiba di First Cisl, evidenzia un calo dell’1,3% rispetto alla fine del 2024. Il secondo trimestre ha visto un’accelerazione di questo trend, con un numero di chiusure superiore rispetto ai primi tre mesi dell’anno (95 chiusure nel primo trimestre).

Disparità Regionale nella Riduzione degli Sportelli

La riduzione della rete fisica degli sportelli bancari non è uniforme su tutto il territorio nazionale. Alcune regioni hanno subito un impatto maggiore rispetto ad altre. In particolare, il Friuli Venezia Giulia e le Marche hanno registrato una diminuzione del 2,3%, seguite da Sicilia, Veneto e Basilicata, tutte con un calo dell’1,9%. Queste cifre sottolineano una crescente disparità nell’accesso ai servizi bancari per i cittadini residenti in queste aree.

Effetti del ‘Risiko Bancario’ sulla Rete Fisica

L’Osservatorio della Fondazione Fiba evidenzia come le chiusure di sportelli siano in parte una conseguenza del cosiddetto ‘risiko bancario’, ovvero le operazioni di fusione e acquisizione che hanno interessato il settore negli ultimi anni. Un esempio significativo è rappresentato dalla situazione in Lombardia, dove Bper, considerando anche la rete di sportelli di Banca Popolare di Sondrio, è diventata la prima realtà con 673 sportelli (pari al 17,9% del totale), superando Banco Bpm (523 sportelli, 13,9%) e Intesa Sanpaolo e Iccrea (entrambe a 501 sportelli, 13,4%). Questo significa che nella regione più ricca d’Italia, circa il 58% delle filiali è ora controllato da soli quattro gruppi bancari. Le prescrizioni Antitrust imposte a Bper, che prevedono la cessione di soli sei sportelli, indicano che questa concentrazione difficilmente subirà variazioni significative nel breve periodo.

Implicazioni della Desertificazione Bancaria

La chiusura di sportelli bancari, sebbene possa essere vista come una razionalizzazione dei costi da parte degli istituti, solleva importanti questioni sociali ed economiche. La riduzione della presenza fisica delle banche può rendere più difficile l’accesso ai servizi finanziari per le fasce più deboli della popolazione, come anziani e residenti in aree rurali, che potrebbero avere difficoltà ad utilizzare i servizi online. Inoltre, la concentrazione del potere bancario in poche mani potrebbe limitare la concorrenza e portare a condizioni meno favorevoli per i consumatori. È quindi fondamentale monitorare attentamente questo fenomeno e valutare possibili interventi per garantire un accesso equo e inclusivo ai servizi finanziari per tutti i cittadini.

Di atlante

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