Un progetto ambizioso per la mobilità urbana
La presidente messicana Claudia Sheinbaum ha svelato i piani per la costruzione della cabinovia più lunga del mondo, un’infrastruttura che promette di rivoluzionare la mobilità nella zona meridionale di Città del Messico. Il progetto, denominato Linea 4 del “Cablebús”, si estenderà per ben 11,4 chilometri e sarà in grado di trasportare oltre 65.000 persone al giorno, offrendo un’alternativa di trasporto rapida ed efficiente.
Un impegno mantenuto
Sheinbaum ha sottolineato come questo progetto rappresenti un impegno personale, assunto fin dai tempi in cui ricopriva la carica di sindaca del distretto di Tlalpan (2015-2017). “Fin da quando ero qui a Tlalpan, abbiamo immaginato, sognato di poter ‘volare’ fino alla Ciudad Universitaria. Beh, ci è voluto un po’ di tempo, ma siamo diventati presidente e manterremo la nostra promessa”, ha dichiarato con entusiasmo durante la presentazione.
Dettagli del percorso e benefici per la comunità
La cabinovia collegherà Los Pedregales, situata a Tlalpan, con la Ciudad Universitaria, il campus principale dell’Università Nazionale Autonoma del Messico (UNAM), situata a sud della capitale. Il percorso, che si prevede durerà circa 40 minuti, includerà otto stazioni, facilitando l’accesso a importanti centri di studio e lavoro per migliaia di persone.
Impatto sulla vita quotidiana
Questo progetto non solo migliorerà la mobilità urbana, ma avrà anche un impatto significativo sulla vita quotidiana dei residenti, riducendo i tempi di percorrenza e alleviando il traffico congestionato. La cabinovia offrirà un’opzione di trasporto sostenibile e accessibile, contribuendo a migliorare la qualità dell’aria e a ridurre l’impronta di carbonio della città.
Un passo avanti per la mobilità sostenibile
La costruzione della cabinovia più lunga del mondo a Città del Messico rappresenta un passo avanti significativo verso una mobilità urbana più sostenibile ed efficiente. Questo progetto non solo migliorerà la vita di migliaia di persone, ma potrebbe anche fungere da modello per altre città che cercano soluzioni innovative per affrontare le sfide del trasporto pubblico.
