Montecitorio punta sull’innovazione digitale per avvicinare i cittadini

La Camera dei Deputati sta investendo in modo significativo nell’innovazione digitale per migliorare la comunicazione e l’interazione con i cittadini, con un’attenzione particolare alle giovani generazioni. Sulla scia delle iniziative già intraprese nelle precedenti legislature, l’attuale gestione punta a rendere Montecitorio una “casa di vetro” sempre più accessibile attraverso i social media e nuovi prodotti digitali. Questa strategia sembra stia dando i suoi frutti, come dimostrano i numeri in crescita registrati sulle diverse piattaforme.

Il successo dei podcast: ‘La seduta è aperta’ conquista il pubblico

Una delle novità più rilevanti di quest’anno è il lancio del podcast settimanale ‘La seduta è aperta – Dietro le quinte di Montecitorio’, prodotto dall’ufficio stampa della Camera. Il podcast, partito il 13 gennaio, offre rubriche dedicate a figure politiche storiche, curiosità e vicende del Palazzo. Finora, ha registrato ben 6.000 download, con una particolarità interessante: la metà degli ascoltatori proviene da Spotify, e non dai canali ufficiali della Camera, il che indica un’efficace capacità di raggiungere un pubblico più ampio e diversificato.

Crescita esponenziale sui social media: follower in aumento e interazioni quadruplicate

Dall’inizio della legislatura, la Camera ha investito notevolmente sui social media, ottenendo un significativo incremento nel numero di follower e nel livello di interazione. Su X (ex Twitter), i follower sono aumentati da 257.000 a 380.000 rispetto alla passata legislatura. La crescita è particolarmente evidente su Instagram, dove i follower sono raddoppiati e le interazioni sono quadruplicate. Questi dati testimoniano l’efficacia della strategia di comunicazione adottata e l’interesse crescente del pubblico verso le attività e i contenuti proposti dalla Camera.

I personaggi storici italiani catalizzano l’attenzione del pubblico

I contenuti che riguardano figure storiche italiane, come Sandro Pertini, Nilde Iotti, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, riscuotono un grande successo tra gli utenti. Ad esempio, un post dedicato all’anniversario della strage di Capaci del 23 maggio 1992 ha raggiunto oltre 80.000 utenti. Cifre simili sono state registrate per i contenuti sull’anniversario della morte di Enrico Berlinguer e sulla giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione. Particolarmente apprezzato è stato il post su Paolo Borsellino, con estratti audio delle sue audizioni in Commissione antimafia a partire dal 1984, inclusa l’ultima a Trapani nel 1991.

Montecitorio aperto ai cittadini e ai giovani

La Camera dei Deputati ha incrementato le conferenze stampa (471 dal 9 gennaio, consultabili in archivio) e le iniziative aperte al pubblico, previa registrazione. Un’attenzione particolare è rivolta ai giovani: oltre 53.000 studenti provenienti da 1.856 istituti scolastici sono stati accolti a Montecitorio. Questo impegno verso l’educazione civica e la trasparenza istituzionale dimostra la volontà della Camera di coinvolgere attivamente i cittadini nella vita democratica del Paese.

Un passo avanti verso una politica più accessibile e partecipativa

L’iniziativa di Montecitorio di aprirsi ai social media e ai podcast rappresenta un passo importante verso una politica più accessibile e partecipativa. In un’era in cui la comunicazione digitale è diventata fondamentale, è essenziale che le istituzioni si adattino e utilizzino questi strumenti per raggiungere i cittadini, soprattutto i più giovani. Il successo di questa strategia dimostra che c’è un forte interesse da parte del pubblico verso le attività del Parlamento e la storia politica del nostro Paese. È auspicabile che questa tendenza continui e si rafforzi, contribuendo a promuovere una maggiore consapevolezza civica e un dialogo costruttivo tra istituzioni e cittadini.

Di veritas

🔍 Il vostro algoritmo per la verità, 👁️ oltre le apparenze, 💖 nel cuore dell’informazione 📰

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *