Incremento degli incidenti e dei feriti sulle strade italiane
Nel corso del 2024, le statistiche elaborate dall’Istat evidenziano un aumento preoccupante degli incidenti stradali e del numero di persone ferite sulle strade italiane. In particolare, si registra un incremento del 4,1% nel numero complessivo degli incidenti, con un impatto significativo soprattutto sulle autostrade, dove l’aumento raggiunge il 6,9%. Questo dato allarmante si riflette anche nel numero di feriti, che segna un aumento del 7%, e, ancora più grave, nel numero di decessi, che registra un incremento del 7,1% sulle autostrade. In controtendenza, il numero di decessi su tutte le strade in generale rimane sostanzialmente stabile, con una leggera diminuzione dello 0,3%.
Le cause principali degli incidenti: distrazione, precedenza e velocità
L’analisi delle cause degli incidenti stradali rivela che i comportamenti errati alla guida rimangono un fattore determinante. In particolare, la distrazione alla guida, il mancato rispetto della precedenza e la velocità elevata si confermano come le principali cause degli incidenti, rappresentando complessivamente il 37,8% dei casi. La distrazione può manifestarsi in diverse forme, come l’utilizzo del telefono cellulare, la regolazione del sistema di navigazione o la semplice disattenzione. Il mancato rispetto della precedenza, spesso dovuto a una valutazione errata della situazione o a una fretta eccessiva, è un’altra causa frequente di incidenti. Infine, la velocità elevata, che riduce il tempo di reazione e aumenta la gravità delle conseguenze in caso di impatto, rimane un fattore critico.
Sanzioni: eccesso di velocità in testa, aumento per guida sotto stupefacenti
Tra le violazioni del codice della strada, l’eccesso di velocità si conferma come il comportamento più sanzionato dopo la sosta vietata, rappresentando il 34% del totale delle infrazioni. Questo dato sottolinea la persistenza di un problema culturale legato alla percezione del rischio e alla sottovalutazione delle conseguenze della velocità eccessiva. In lieve calo, invece, le sanzioni per il mancato uso delle cinture di sicurezza, un dato che potrebbe indicare una maggiore consapevolezza da parte degli automobilisti sull’importanza di questo dispositivo di sicurezza. Allo stesso tempo, si registra un incremento delle sanzioni per il mancato uso del casco, un dato che desta preoccupazione soprattutto per la sicurezza dei motociclisti e dei ciclomotoristi. Un dato particolarmente allarmante è l’aumento delle sanzioni per guida sotto effetto di stupefacenti, un fenomeno che evidenzia la necessità di intensificare i controlli e le campagne di sensibilizzazione sui rischi legati all’uso di droghe alla guida.
Riflessioni sulla sicurezza stradale: un impegno collettivo
L’aumento degli incidenti stradali nel 2024 è un campanello d’allarme che richiede un’azione immediata e coordinata da parte di tutti gli attori coinvolti. È fondamentale intensificare i controlli sulle strade, promuovere campagne di sensibilizzazione mirate sui rischi della distrazione, della velocità elevata e della guida sotto effetto di alcol o droghe, e investire in infrastrutture stradali più sicure. Allo stesso tempo, è necessario promuovere una cultura della guida responsabile, che valorizzi il rispetto delle regole, la prudenza e la consapevolezza dei rischi. La sicurezza stradale è un impegno collettivo che coinvolge istituzioni, forze dell’ordine, associazioni, media e singoli cittadini. Solo attraverso un impegno congiunto sarà possibile invertire la tendenza e ridurre il numero di incidenti, feriti e decessi sulle nostre strade.