Emergenza Dermatite Nodulare: Nuovi Comuni in Zona di Sorveglianza
La Valle d’Aosta è in stato di allerta a causa della Dermatite nodulare contagiosa (LSD), una malattia virale che colpisce i bovini. A seguito della scoperta di un nuovo focolaio in Francia, le autorità regionali hanno esteso la zona di sorveglianza a ulteriori comuni, tra cui Morgex, La Salle, Avise, Arvier, Valgrisenche, Introd, Rhêmes-Saint-Georges, Rhêmes-Notre-Dame, Saint-Nicolas, Saint-Pierre e Saint-Rhémy-en-Bosses. Questi si aggiungono a Courmayeur, La Thuile e Pré-Saint-Didier, già inclusi nei giorni scorsi.
Rischio di Estensione a Tutta la Regione
L’assessorato regionale alla Sanità ha comunicato ai sindaci e agli enti coinvolti che, alla luce degli sviluppi recenti, l’intero territorio regionale potrebbe presto essere incluso nella zona di sorveglianza. Viene sollecitata la massima urgenza nella notifica delle disposizioni anti-contagio agli operatori del settore zootecnico, al fine di limitare la diffusione del virus.
Richiesta Urgente di Vaccini
Per proteggere il patrimonio zootecnico valdostano, l’assessorato ha richiesto l’avvio di una campagna vaccinale. Il Ministero della Salute ha inoltrato una richiesta urgente alla Commissione Europea per accedere alla banca vaccinale dell’Unione contro la Dermatite nodulare contagiosa. Si prevede l’arrivo di 40.000 dosi di vaccino nei primi giorni di agosto. Le autorità regionali stanno predisponendo, in collaborazione con gli enti coinvolti, un piano di vaccinazione urgente.
La Dermatite Nodulare Contagiosa: Cosa Sapere
La Dermatite nodulare contagiosa è una malattia virale che colpisce i bovini, causando febbre, noduli cutanei, perdita di peso e calo della produzione di latte. La malattia si trasmette principalmente attraverso insetti vettori come zanzare e mosche, ma anche tramite contatto diretto con animali infetti. La prevenzione si basa sulla vaccinazione e sul controllo degli insetti vettori.
Considerazioni Finali: Un Appello alla Collaborazione
La rapida diffusione della Dermatite nodulare contagiosa rappresenta una seria minaccia per il settore zootecnico valdostano. La tempestiva estensione della zona di sorveglianza e la richiesta di vaccini dimostrano l’impegno delle autorità regionali nel contrastare l’emergenza. È fondamentale che tutti gli operatori del settore collaborino attivamente, seguendo le disposizioni anti-contagio e partecipando alla campagna vaccinale, per proteggere il prezioso patrimonio zootecnico della Valle d’Aosta.
