Raduno alla Continassa: si riaccende la stagione bianconera
La Juventus ha ufficialmente ripreso le attività oggi alla Continassa, segnando la fine del periodo di riposo concesso dopo l’eliminazione dal Mondiale per Club avvenuta il primo luglio. I giocatori si sono presentati gradualmente al centro sportivo, pronti a iniziare la preparazione per la nuova stagione sotto la guida del tecnico Igor Tudor.
Vlahovic presente, futuro incerto
Tra i primi ad arrivare alla Continassa c’è stato Dusan Vlahovic, attaccante serbo al centro di numerose voci di mercato. Nonostante la sua presenza al raduno, il futuro del giocatore rimane in bilico, soprattutto considerando il suo contratto in scadenza nel 2026. La dirigenza bianconera dovrà prendere decisioni importanti nelle prossime settimane per definire il destino del bomber.
Programma di preparazione: Continassa e ritiro in Germania
La squadra svolgerà la prima fase della preparazione a Torino, presso il centro sportivo della Continassa, fino al 2 agosto. Successivamente, la Juventus si trasferirà a Herzogenaurach, in Germania, dove svolgerà una settimana di ritiro nel quartier generale dell’Adidas, storico sponsor tecnico del club. Questa fase sarà fondamentale per affinare la preparazione fisica e tattica in vista degli impegni della nuova stagione.
Igor Tudor al timone: nuove strategie in vista
Igor Tudor è pronto a iniziare il suo lavoro con la squadra, con l’obiettivo di definire le strategie e gli schemi di gioco per la prossima stagione. Il tecnico croato avrà a disposizione diverse settimane per valutare la rosa, integrare i nuovi acquisti e preparare al meglio la squadra per le sfide che l’attendono. La preparazione estiva sarà un momento cruciale per gettare le basi di una stagione ricca di ambizioni.
Mercato e ambizioni: la Juventus riparte tra incertezze e speranze
La ripresa degli allenamenti segna l’inizio di una nuova fase per la Juventus, chiamata a riscattare le delusioni della passata stagione. Il futuro di Vlahovic e le strategie di mercato saranno determinanti per definire le ambizioni del club. Igor Tudor dovrà essere bravo a creare un gruppo coeso e motivato, capace di lottare per i traguardi più importanti.
