Trionfo Letterario per il Campione Buffon
Gianluigi Buffon, leggenda del calcio italiano e attuale capo delegazione della Nazionale, ha trionfato al Premio Bancarella Sport con il suo libro autobiografico “Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi” (Mondadori). La cerimonia di premiazione si è tenuta ieri sera nella suggestiva cornice di Pontremoli, in provincia di Massa Carrara.
Il Verdetto dei Librai e della Giuria
I librai indipendenti, insieme a una giuria tecnica composta da giornalisti sportivi e panathleti, hanno decretato la vittoria dell’opera di Buffon con un ampio margine: 193 voti su 289 votanti. L’ex portiere ha ricevuto il San Giovanni di Dio, una scultura di Umberto Piombino, simbolo dei Librai erranti.
Un Eroe del Campo Fuori dal Suo Elemento
Abituato ai riflettori dei campi da calcio, Buffon ha confessato di sentirsi quasi a disagio in un ambiente a lui meno familiare come il salotto del Premio Bancarella. Un’ammissione che sottolinea l’umiltà e l’autenticità che traspaiono anche nel suo libro.
Gli Altri Finalisti
Al secondo posto si è classificato Paolo Piras con “Vertical. Il romanzo di Gigi Riva” (66thand2nd), un omaggio a un’altra leggenda del calcio italiano. Al terzo posto, invece, Claudio Colombo con “Giù la testa” (Hoepli).
La Cerimonia di Premiazione
Ignazio Landi, presidente della Fondazione Città del Libro, insieme al sindaco di Pontremoli Jacopo Maria Ferri, ha consegnato il premio a Gianluigi Buffon, celebrando il suo contributo allo sport e alla cultura.
Un Premio che Celebra lo Sport e l’Autenticità
Il Premio Bancarella Sport a Gianluigi Buffon non è solo un riconoscimento letterario, ma una celebrazione dell’uomo dietro il campione. La sua autobiografia offre uno sguardo intimo e sincero sulle sfide e i trionfi di una carriera straordinaria, dimostrando che la forza di rialzarsi è una lezione preziosa dentro e fuori dal campo.
